Intervista a STAGE OF REALITY

1. Ciao! Siamo con Andrea Neri, chitarrista degli Stage of Reality. Grazie per essere qui con noi! Il giorno di Natale è uscito il video del vostro ultimo singolo ‘The Solitude’, ma prima di approfondire questo aspetto ripercorriamo insieme i vostri ultimi lavori. Quanto ha influito sulla vostra musica la pandemia?

A. Davvero molto.

In che modo?

A. Credo che durante la pandemia ogni essere umano abbia subito l’assenza di contatti sociali, ma in questo caso, a prescindere da quanto accaduto gli ultimi anni, abbiamo voluto descrivere la condizione di solitudine propria di chi vuole ottenere qualcosa dalla vita andando spesso contro quello che le altre persone vogliono o si aspettano da lui o da lei. Siamo soli nel raggiungimento dei nostri sogni perchè molto spesso le altre persone non li capiscono e tendono a proiettare le proprie aspettative anche sulle persone a cui vogliono bene.

Pensando a ‘Filling That Grave’ e ‘Money For Dreams’ e ‘My Inner Prison’, in cosa si differenzia ‘The Solitude’?

A. E’ il più epico dei 4 brani usciti da ottobre 2021 ad oggi. Sono tutti caratterizzati dal nostro nuovo sound electronic rock/metal. Ogni singolo che facciamo uscire rappresenta un ulteriore livello di maturazione di questo sound.

Ed eccoci all’ultimo singolo: ‘The Solitude’. Le parole sono scaturite da emozioni e sensazioni personali?

A. Si esatto, Damiano ha scritto il testo partendo proprio dalle sue sensazioni personali

Qual è il messaggio che volete trasmettere ai vostri ascoltatori?

A. Non esitate mai fermandovi ad ascoltare chi crede di sapere chi siete e cosa dovete fare. Seguite sempre il vostro cuore e il vostro istinto.

Da qualche giorno è disponibile il video(subito sopra), è un lavoro nato da un’idea della band?

A. E’ nato da un’ idea partorita insieme a Valentino Bornaccioni della Born Brothers Produzioni. Lui e Anastasia ci seguono dalla produzione del video di ‘My Inner Prison’ e hanno anche realizzato i live video di ‘Filling That Grave’ e ‘Money For Dreams’ usciti poco tempo fa, quindi con loro possiamo dire di aver formato una vera squadra. L’idea base è partita dalla copertina del singolo dove vi vede una ragazza di spalle in riva al mare su sfondo bianco. Da qui è partita l’idea di girare in una white room, ma ci serviva una ragazza quindi Valentino ha proposto Federica Paglia, una ballerina molto brava che poteva interpretare la ragazza misteriosa della nostra copertina. Il video è semplice, c’è la band che suona, siamo spesso isolati e c’è la ragazza da sola. Poi ogni tanto partono delle ramificazioni in CGI (idea molto bella della produzione) che spezzano l’imperversare del bianco e la solitudine dei singoli soggetti.

Siamo ai saluti, ancora grazie! Quali sono i vostri progetti per il prossimo futuro?

A. Grazie a te, a tutti voi! Ora stiamo promuovendo singolo e video e nel frattempo buttiamo giù idee per la prossima uscita. Siamo sempre al lavoro!