Intervista a Brusco

Come è nata in te la passione per la musica?

Da quando ho memoria mi è sempre piaciuta la musica. Ricorda che cantavo a squarciagola le sigle dei cartoni animati giapponesi inventandosi le parole. Crescendo la passione è diventata sempre più grande. Grazie anche ad artisti che attraverso la musica veicolavano una filosofia di vita. I miei compagni alle medie ascoltavano duran Duran e Spandau ballet io invece Bruce Springsteen e Bob Marley. Per me la musica aveva già allora un peso diverso.

Quale è la differenza tra suonare per se stessi e suonare per una band?

Io sul palco sono a casa mia. Con la band è ancora più divertente…più siamo e meglio è….ma anche da solo sulle basi riesco a trasmettere quello che voglio. Per me è una sorta di missione.

Un live di cui conservi un ricordo indelebile?

Ce ne sono tanti, forse in Giamaica nel 2010 in occasione del Xmas Xtravaganza quando cantai in inglese davanti a oltre trentamila persone ricevendo grossi forward. Per chi ama la musica giamaicana penso sia il massimo.

Quale è il filo rosso che unisce le tue canzoni?

La mia filosofia di vita, visto che le mie canzoni rispecchiano la mia vita, anzi riascoltandole ognuna di loro mi fa ricordare un determinato periodo.

“Barcarolo Romano”. Perché hai scelto questo canzone?

Perché adoro le canzoni della tradizione popolare. In primis gli stornelli romani ma anche i cantastorie siciliani , la canzone napoletana etc… Ho provato a farla reggae con la mia band ed è venuta talmente bene da farmi venire l’idea di comporre una mia versione, sono molto contento del risultato e della reazione di chi la sta ascoltando.

Cosa ci puoi dire del video di “Barcarolo Romano”? Da chi è stato girato?

Il video è stato girato da Daniele Tofani e la sua squadra. Sono bravissimi. Il protagonista del video non poteva che essere il Tevere, come lo è della canzone.

Chi sono i tuoi miti musicali?

Non ho nessun mito. I cantanti della dancehall anni 90 sono stati una grande fonte di ispirazione così come i cantautori italiani e quelli che apprezzavo da ragazzino e che ho nominato prima.

Per finire, che cosa bolle in pentola per Brusco?

Sto lavorando al nuovo album che sarà preceduto da altri singoli oltre a Barcarolo. E nel frattempo proseguo il mio tour che mi fa girare l’Italia dagli anni 90. Per le date e le novità musicali seguite i miei social.