Intervista a Rayan

Benvenuto sulle nostre pagine. Come hai cominciato a fare musica? Cosa ti ispira per creare le tue canzoni?

Ho cominciato a fare musica a 15 anni completamente da autodidatta, anno dopo anno ho fatto uscire svariati brani su YouTube, le persone hanno cominciato a seguirmi e mi sono creato una fanbase. Dal 2017 al 2021 ho pubblicato i miei primi brani ufficiali su Spotify che successivamente sono stati ripubblicati in una raccolta come mio primo album ufficiale, che ha raggiunto i 7 milioni di stream completamente da indipendente prima che firmassi con Ada Music e Beat Sound.

Come nasce una tua canzone? Che ambiente crei intorno a te?

Ogni mia canzone racconta di ciò che provo e vivo in quel periodo. Sono sempre dedicate a una persona specifica. Vivo nella mia musica e quando scrivo posso chiudermi anche per giorni nello studio di casa mia. È come se entrassi in un’altra dimensione. Passo il tempo alla ricerca della rima e della melodia giusta, è il mio momento preferito in assoluto.

Beppe Stanco. Come è lavorare con lui?

In tutti questi anni non ho mai trovato qualcuno di così speciale in questo ambiente. La passione e l’impegno che ci mette in ogni cosa che fa lo rendono unico. L’ho conosciuto quando avevo appena 18 anni, mi ha insegnato così tanto aiutandomi a diventare l’artista che sono oggi. Abbiamo iniziato a lavorare insieme da metà 2022 circa, è il mio manager e molte volte anche il mio maestro.

“Quando parlo di te”in due mesi supera il mezzo milione di visualizzazioni su YouTube ed oltre un milione e mezzo su instagram. Quanto aiutano i social e Youtube per la musica?

Io sono nato sui social, se non ci fosse stato YouTube non so come avrei fatto. Siamo in un periodo storico molto fortunato dove un ragazzo può far scoprire la sua arte a tutto il mondo da camera sua. Prima del web dovevi per forza andare in televisione o in radio. Ora ad esempio grazie a TikTok molti artisti stanno esplodendo, è incredibile come riesca a rendere virali i brani.

Mc Drive. Di cosa parla questa canzone?

Parla di una ragazza, adesso non ci vediamo più. Entrambi amiamo il Mc Donald’s e quasi tutte le volte che ci siamo visti alla fine andavamo li. Nella canzone parlo di come faccio “Bungee jumping nei deja vu” ripensando a quei momenti.

Chi sono i tuoi modelli, i tuoi miti musicali?

Non ho miti musicali, Drake è uno dei miei preferiti se devo sceglierne uno. Da piccolo ne avevo molti, crescendo e diventando io stesso un artista ho un po’ perso quella magia dell’ idolatrare altri rapper, anche se di molti sono fan

Quanto sono profondi i tuoi testi?

Mi piace scrivere testi importanti, che rimangano nel tempo
Anche quando faccio generi più freschi non mi piace fare canzoni stupide

Per finire, saluta i nostri lettori e parlaci dei tuoi progetti futuri….

Sarà un anno pieno di nuove uscite, ci saranno tante novità importanti che per scaramanzia non ne parlo finché non è il momento. Ciao Raga, grazie del tempo che mi avete dedicato!