Intervista a Chrysarmonia

Benvenuti sul nostro sito. Come vi siete conosciuti? Potete presentare il vostro progetto musicale ai nostri lettori?

Davide (chitarra) e Vania (voce) sono coniugi, compagni nella vita dal 1991. Con Fabio (batteria) ci incontriamo nel 2010, presso un’Associazione Culturale, un dopolavoro dove si suona in amicizia. Simone (basso) è arrivato più tardi, nel 2017, in sostituzione del primo bassista della Cover Band. Con l’arrivo di Simone Pampuri dalle ceneri della Cover Band “5 a Caso” nascono i CHRYSARMONIA che propongono (quasi) esclusivamente INEDITI.

Chrysarmonia. Cosa vuol dire questo nome?

Ci siamo sempre identificati in qualcosa che si evolve continuamente. Un continuo vita-morte-vita inesauribile, ideale che si ritrova anche nei nostri brani, nella musicalità. Ecco perché la Crisalide (Chrysalis in inglese) ed ecco perché Armonia, che per noi non ha solo un significato musicale ma di rapporto. Fra noi c’è davvero moltissima Armonia: totalmente diversi caratterialmente ma complementari nel gruppo, tanto da formare un unico essere. Anche questo si può facilmente percepire nella nostra Musica.

Di cosa parlano le canzoni di “Fly me to the sun”?

Parlano di Vita e di Morte e di tutto ciò che porta ad entrambe le fasi. Speranza, sofferenza, dolore, passione, disperazione, lussuria, invidia, cattiveria, forza, coraggio, rassegnazione, fantasia. Tutto ciò che ci rende splendidamente UMANI. Ogni brano è una favola, ogni favola è un atto (o capitolo) della storia che raccontiamo, come dei moderni Cantastorie, lieti di servire il nostro pubblico.

Abbiamo visto che avete suonato al Legend. Che emozioni avete provato a suonare in uno dei migliori e conosciuti locali in Italia?

Il Legend Club è stato il primo Locale importante (il secondo in assoluto) ad accoglierci proprio agli esordi, quando non avevamo che un DEMO con 4 brani da proporre. Da quel Gennaio 2019 ne sono successe di cose, e oltre al Legend che ci onora ogni anno dagli esordi, siamo saliti su numerosi palchi in tutta Italia, tra i più grandi l’Alcatraz, il Dagda e lo scorso Luglio il Luppolo in Rock. Abbiamo scelto il Legend Club per il nostro Release Party perché è CASA. Conosciamo quel palco molto bene, e lo Staff è eccezionale.

Come è collaborare con Ghost records?

Dovendo scegliere un solo aggettivo, diremmo RILASSANTE. Avere al nostro fianco qualcuno di affidabile, collaborativo e professionale ti fa stare bene. Siamo più liberi di impegnarci nella nostra Arte.

La Musica è un forte mezzo di comunicazione. Voi che messaggio volete trasmettere con le vostre canzoni?

Speranza e Forza. La Vita è sempre complicata per ognuno di noi. Ma vale la pena di viverla fino in fondo, perché è un DONO IMMENSO. Con quello che si è visto durante la Pandemia e quello che viviamo ancora oggi, è ancora più importante vivere ogni attimo con estrema passione e amore. Vogliamo trasmettere a chi ci ascolta tutta la positività possibile, vogliamo essere quel “Gancio in mezzo al cielo” che può sollevarli quando hanno perso la speranza. Vogliamo essere il loro paio d’ali per arrivare al Sole.

Nel vostro cassetto, ricco di sogni, cosa è nascosto? Su quale palco vorreste suonare?

Fabio, il nostro batterista, ha già espresso un desiderio una volta, che si è avverato in effetti (ALCATRAZ ndr)! Magari ci porta fortuna dire il suo nuovo desiderio: Wembley (sonora risata della band)

In un mondo al collasso per tanti aspetti, quale è il ruolo della musica secondo voi?

Ci ripetiamo e confermiamo che deve essere quel “gancio in mezzo al cielo” con il quale potersi sollevare dall’abisso. Deve contenere tanta Anima, deve parlare alle persone, deve essere un aiuto.

Quale è il filo rosso che unisce le vostre canzoni? Come prendono forma?

Di regola le scrive in prima battuta Vania (voce) che arriva in sala prove con struttura, accordi e testi. Poi ognuno di noi deve arrangiare la propria parte da zero, coordinandosi con gli altri. A volte può capitare che il brano nasca da una jam in sala prove, un momento di svago per scaldarsi le mani. Una scintilla che porta Vania a comporre in 15 minuti lo scheletro di un nuovo brano; è successo con “Falling Down” e con “Hey!”. Come già precisato sopra, tra noi c’è molta armonia e spesso sembra di essere “collegati” cerebralmente, un po’ come le api.

Per concludere la nostra chiacchierata salutate i nostri lettori ed invogliateli ad ascoltare la vostra musica….

Cari amici, questo Album è per voi. Qui troverete la nostra carne, il nostro sangue, le nostre lacrime e la nostra Anima. Ve ne facciamo dono. Usateci, come moderni menestrelli, siamo qui davanti a voi, lieti di servirvi. Volate con noi, verso il Sole.