Alex Vecchietti – BLESSED

Questa mattina, il sole, il mare, il ponte sul Bosforo si trasforma in quello di San Francisco perché nelle orecchie ho il nuovo album di Alex Vecchietti….e subito mi sento bello come Tom Cruise! Sarà l’effetto del sax sinuoso, ma non troppo dominante della prima traccia “Escape”? Un lavoro di synthwave/retrowave di grande atmosfera e ritmo, sonorità belle larghe sulle frequenze medio alte, cassa dritta e basso in sidechain. Le voci sono ben curate e le melodie azzeccate. Ogni canzone é ben composta, a volte si ha qualche cambio d’accordi volutamente ‘dissonante’ ma di grande effetto perché crea lo spostamento tonale dei sequencer e dei riverberi ad essi abbinati, con l’impressione di un temporaneo cambiamento di dimensione…non é un’idea nuova…ma va saputa fare. Alta scuola. Buon equilibro tra brani cantati e brani strumentali nei quali Alex suona la chitarra elettrica con un suono alla Joe Satriani che ci riporta subito, con i ricordi, ai film che hanno fatto emozionare noi che non siamo più giovanissimi; soprattutto nella traccia “Neon Groove”. Il brano “On The Flesh” é invece il più ‘rock’ con un bel chitarrone sugli accordi principali.

Dalla traccia 1 alla 8 le tracce scorrono piacevolmente; é un album dalla buona ‘cantabilità’, dote rara in questi ultimi tempi. Numerose sono le collaborazioni di questo album e ne incarnano puramente lo spirito, difatti lo stesso Alex dichara che la musica migliore nasce attraverso lo scambio con diversi artisti. Abbiamo nomi noti della scena indie per quelli chi segue i radio show di musica indipendente in UK, Your Friend Esteves, Daniel Hugh, Eden Future, Kosmik Kiss, nonché anche artisti di punta della Retro Reverb Records, etichetta indie Palermitana focalizzata su synthwave e relativi sottogeneri che ha pubblicato questo terzo album per Alex Vecchietti. La carriera musicale di Alex inizia da giovanissimo, in Sicilia, impegnandosi con band locali e in una attività live frenetica che vanta anche l’apertura di concerti a grandi nomi della scena musicale underground mondiale come No FX, Marky Ramone, Agnostic Front, Extrema. Impara successivamente le moderne tecniche di produzione, mixing e mastering, si costruisce il proprio studio e si lancia nell’avventura solista nel 2019. Anche quest’ultimo lavoro é mixato e masterizzato dallo stesso Vecchietti.

A cura di Riki Abi.