Szlug: “Protect Us” è il singolo d’esordio
Szlug è un viaggiatore dello spazio e del tempo. La sua musica unisce sia luoghi e paesaggi diversi ma anche epoche e tempi diversi. Szlug è il moniker dietro il quale si cela il giovane producer calabrese Francesco Saporito e “Protect Us” è il suo singolo d’esordio. Campionamenti di musica africana e orientale si fondono con drum machine e suoni di synth tipicamente europei., le atmosfere e le ambientazioni oniriche tipiche del Mediterraneo con la “durezza” di un environment tipicamente scandinavo.
Questa connivenza di analogico e digitale, di natura e tecnologia è il concept su cui si basa non solo il sound di Szlug ma anche il videoclip di “Protect Us” – per la regia di Pasquale Lumare – in cui scenari naturali si alternano a “cimiteri” industriali. Il rapporto/contrasto uomo-industria-natura è il leitmotiv dell’intero videoclip: veri e propri santuari post-capitalistici che ormai sono un tutt’uno con lo scenario naturale.
Il brano esprime quella sorta d’inquietudine tipica dell’uomo contemporaneo che sta progressivamente perdendo tutti i suoi tradizionali punti di riferimento, compresi anche i luoghi e gli scenari del suo vissuto che stanno sempre più andando alla deriva e verso la desertificazione e, di conseguenza, verso l’oblio. A testimonianza e a riprova di ciò vi sono i cimiteri industriali presenti nel video, luoghi che un tempo erano (non solo miei) importanti punti di riferimento per il territorio e per il suo tessuto sociale e lavorativo (Szlug)