Intervista a All Littles Lies
1) Ciao ragazzi, come nascono gli All Little Lies?
Nasciamo dalle ceneri di un’altra band nella quale erano presenti Gioele (il chitarrista) e Lucio (il batterista) con l’idea e l’obiettivo di creare un progetto che diverta sia il gruppo che gli ascoltatori (si spera).
2) Da dove nasce l’idea del vostro nome?
Trovare il nome è stato difficile, deriva da due concetti: l’acronimo A L L che esprime il concetto di totale ed All Little Lies che ricorda come cinema, teatro e musica raccontino principalmente fatti inventati (appunto bugie) in funzione di concetti reali.
3)Com’è avvenuta la creazione del singolo Apathia, e dei vostri brani in generale?
I brani sono stati scritti dal chitarrista Gioele (tranne “Wondering Time”) e, presentati alle prove con melodia, testi e accordi, venivano poi sviluppati ed arrangiati dall’intero gruppo.
4) Sta per uscire “CollaterAll”: cosa dobbiamo aspettarci da questo disco?
Il disco è molto eterogeneo e cerca di sfiorare diversi generi. Non essendoci canzoni simili tra loro, l’idea è quella di creare sempre una sensazione di sorpresa nell’ascoltatore e di non annoiarlo. Come detto prima, lo scopo è divertirci e far divertire gli altri e non ci divertiremmo a suonare cose sempre uguali.
5) Quando i prossimi live?
Suoneremo il 4 maggio al Satyricon di Alatri insieme ai Junk Street. Sarà molto divertente!
6) Descrivetevi con 3 parole!
Pessimi ma piacevoli…