Il Festival del Pensiero Itinerante ad Avellino entra nel vivo
Continuano gli appuntamenti del “Festival del Pensiero Itinerante” organizzato da Arteteca, promozionato dalla Jesce Sole, progetto finanziato dal POC Campania, che ha come direzione artistica Angela Picardi, si comincio giovedi 21 marzo 2019, ore 19.00 al Borgo Ferrovia presso la Parrocchia San Francesco d’Assisi in cui per il primo giorno di primavera i Cantieri culturali di Avellino daranno vita all’appuntamento del format Pensieri periferici sinergie: Amori di Periferia. l giorno 23 marzo alle ore 19 nella cripta del Duomo andrà in scena “Hirpus” , viaggio nelle forme e nelle tradizioni, scritto e diretto da Lucio Mazza ripercorre le vicende che hanno interessato Avellino dalla seconda guerra mondiale ad oggi, recuperando e riportando alla memoria luoghi, personaggi, eventi e tradizioni del capoluogo e della sua provincia. L’azione teatrale consegna un interessante documento storico delle tradizioni e del racconto, un vero e proprio spaccato d’Irpinia.
In scena insieme a Salvatore Mazza, Andrea De Ruggiero, Felice Cataldo, Luciano Picone, Santa Capriolo, Laura Tropeano, Elisabetta Iannaccone, Cesarina Siniscalco, Umberto Branchi, Mariapia Di Padova e Antonia Guerra. “Vivere a stretto contatto con le forme e le tradizioni è un viatico importante per i giovani. – dichiara Salvatore Mazza – Senza la memoria e le tradizioni non riconosceremmo più la nostra identità e ciò che c’è stato prima di noi e, se così fosse, tutto andrebbe inesorabilmente perso. Parafrasando un grande scrittore, dovremmo avere impresse queste parole: Colui che non onora la propria terra, non onora se stesso”. Domenica 24 marzo 2019, ore 19.00 sempre nella cripta del Duomo i Cantieri culturali di Avellino continueranno gli appuntamenti di Pensieri periferici :Amori di Periferia. Tutti gli spettacoli e le attività sono ad ingresso gratuito.