I No Good presentano “Carol (la ragazza della tomba accanto)”
I No Good presentano il loro ultimo singolo “Carol (la ragazza della tomba accanto)”, un brano che mescola elementi di macabro e malinconia con un tocco di ironia nelle liriche.
Ispirato dai leggendari Misfits e dal genere commedia-horror, “Carol (la ragazza della tomba accanto)” prende spunto da opere cinematografiche come “Life After Beth” del 2014 e “La Sposa Cadavere” di Tim Burton. Il brano racconta la storia di un giovane che, dopo aver perso l’amore della sua vita, stringe un patto con la morte per poter incontrare la sua amata per un’ultima volta.
Recatosi nel cimitero dove ella è sepolta, il protagonista si trova di fronte alla sua Carol, ormai trasformata in un’immagine cadaverica. Nonostante l’iniziale sgomento, il giovane riconosce il suo amore eterno. La notte trascorsa insieme diventa un momento di commovente addio, fino a quando Carol scompare, lasciando il ragazzo solo con i suoi ricordi.
Con “Carol (la ragazza della tomba accanto)”, i No Good dimostrano ancora una volta la loro abilità nel creare atmosfere suggestive e testi coinvolgenti, mantenendo vivo lo spirito del punk-rock e omaggiando le loro influenze musicali.
I No Good sono una band punk rock italiana formatasi a Udine alla fine del 2019. Nell’ottobre del 2020 pubblicano il loro primo album “Storia di Anonima Controtendenza”, composto da 9 tracce.
Dopo un periodo di pausa, l’attività della band riprende nel 2022 con la pubblicazione dei singoli “Halloween Freak” (maggio 2022), “Ciccione Rosso” (dicembre 2022) e “La Nebbia” (aprile 2023, video ufficiale disponibile su YouTube).
Nel luglio del 2023 la band inizia una collaborazione con l’agenzia Sorry Mom!, sotto la quale pubblica la propria rivisitazione, in chiave punk rock, della canzone “Il Pescatore” di Fabrizio De André.
Nel dicembre del 2023 i No Good tornano in studio per registrare il nuovo singolo “Carol (La Ragazza Della Tomba Accanto)”.
Lo stile della band può definirsi come un misto tra il punk e il pop alternativo, seguendo lo stampo di band d’oltreoceano come Bad Religion, Misfits, Ramones e dei nostrani Articolo 31, Prozac e Punkreas, con un occhio di riguardo anche per la musica cantautorale italiana.