Hellions: Il nuovo album “Rue” disponibile dal 19 ottobre via UNFD
L’alternative rock band australiana Hellions ha annunciato la pubblicazione del nuovo album “Rue”, prevista per il 19 ottobre via UNFD. Questo nuovo capitolo è il successore dell’acclamato “Opera Oblivia”, pubblicato nel 2016 e piazzatosi immediatamente nei vertici delle charts alternative di tutto il mondo.
Le novità non finiscono qui, la band ha infatti svelato un nuovo singolo intitolato “Smile”. Il brano è nato successivamente ai singoli “X (Mwah)” e “Furrow” mettendo in evidenza una melodia dinamica e ottimista costruita attorno al ritornello “I’m ready to run, are you ready?” fornendo uno sguardo ironico sulla profondità delle nostre interazioni nell’era digitale.
Per spiegare ulteriormente il concetto di “Smile”, Anthony Caruso (batterista/co-autore) e Matt Gravolin (chitarrista/cantante/produttore) spiegano: “Il mondo come lo conosciamo vuole essere intrattenuto interminabilmente e ora il nostro intrattenimento spesso arriva a spese della nostra compassione. Ci siamo tutti ritrovati in dovere di dire la nostra, con un linguaggio sprezzante su argomenti banali che non hanno alcuna conseguenza reale per noi, affermando opinioni non valide per il gusto di far sentire la nostra voce. La stimolazione economica è avvincente e il pensiero critico può subentrare involontariamente quando gran parte del nostro spazio mentale si arrende a esso. Sembra che siamo bloccati qui, pur sapendo che questo modo di pensare e di comportarsi non favorisce alcuna felicità duratura”.
Come possiamo superare le nostre lotte gli uni con gli altri se non comprendiamo pienamente quello che infuria dentro di noi? È proprio questo il concetto che gli Hellions esplorano in “Rue” e non c’è mai stato un momento migliore per un album che esplori questa dualità che la band descrive come “la coesistenza di un Jekyll e Hyde che operano all’interno di una persona in qualsiasi momento”.
“Rue” si basa sul connubio tra dinamiche teatrali e riflessioni che hanno portato la band a un livello superiore rispetto al passato. La registrazione è più profonda e oscura, con melodie accattivanti e riff più impattanti.
Le tracce di “Rue” sono divise tra i lati “pessimisti” e “umanitari” della vita. I brani di apertura (“Blueberry)” e “Odyssey” trattano il primo, esaminando come l’alta coscienza che possediamo abbia portato a una cultura di egocentrismo e opportunismo, sebbene sia accompagnata da chitarre frivole che ricordano l’era My Chemical Romance di “Black Parade”. Dire che “Rue” è un album in cui messaggi e musica viaggiano di pari passo è la semplice verità. Basti pensare a “X (Mwah)” – funky e ballabile ma in realtà focalizzata sull’abbandono della speranza in favore della temerarietà – e “26”, inno scatenato sulla ricerca della felicità.
Per dare vita a questa straordinaria avventura sonora, gli Hellions sono tornati alla serenità dei Karma Sound Studios in Thailandia assieme al produttore Shane Edwards, professionista che la band stessa ama definire “il quinto membro”.
L’artwork e la tracklist di “Rue”:
1. (Blueberry)
2. Odyssey
3. X (Mwah)
4. Smile
5. Furrow
6. (Cocoon)
7. Rue
8. (Theatre Of) (feat. Luna)
9. The Lotus
10. Get Up!
11. Harsh Light
12. 26