Giannutri - fuori l'omonimo ep del duo trevigiano

Il 28 dicembre i Giannutri pubblicano il loro omonimo EP. Quattro brani che si muovono su sonorità alternative rock parlando di vita, sentimenti ma soprattutto emozioni.

L’EP dei Giannutri è come un bigliettino da visita con cui il duo si ripresenta al pubblico. Presentano la loro musica e la propria filosofia. In questi quattro brani ci sono tutte le carte in regola per innamorarsi di loro.

I Giannutri descrivono così il proprio disco: “I quattro pezzi intitolati “Apollo 113” “Piccolo paese” “Ma non per te” e “Mantra” escono insieme perché uniti da un filo. Sono come quattro stagioni di uno stesso anno raggruppate in due aree tematiche, una fredda e una calda, richiamate dai colori dell’artwork bianco (“Apollo 113” e “Piccolo paese”) e nero (“Ma non per te” e “Mantra”). ”

Recensione dell’ep:

L’ep comincia con “Apollo 113” che offre una sorta di mix tra alternative rock e pop rock: come mettere insieme Verdena e Lunapop. Alcune chitarre ringhianti mi piacciono proprio come pure il cantato del lead vocalist e alcune distorsioni noise. “Piccolo paese” porta altre sonorità vellutate, ammalianti. Songwriting molto attento per questo ep come già si vede da queste due canzoni che ti invitano a canticchiare e ad ondulare con la testa. Segue “Ma non per te” con alcuni suoi tratti tanto psych e viaggianti: mi sembra una sorta di ballad tanto evocativa…”Mantra” chiude il tutto con questo piano iniziale ed altre distorsioni. Anche qui canzone tanto viaggiante. Come se questo ep avesse due anime…una più raggiante ed una più cupa e mentale…

I Giannutri sicuramente incuriosiscono, vanno ascoltati ed assorbiti per bene…”Il vero viaggio è quello che ti fai dentro te stesso” una volta pensai e ritengo che questa frase sia molto adatta per descrivere alcune impressioni sonore di questa band….