
“COLORE ALIENO”: IL NUOVO ALBUM DE “LA SCELTA”
LA SCELTA tornano a 9 anni di distanza dal loro ultimo album, con COLORE ALIENO, anticipato, lo scorso 17 ottobre, dal singolo Transoceanica (www.youtube.com/watch?v=
Perché questo titolo?
Il titolo del CD nasce dall’unione dei titoli di due canzoni significative del disco: “Colori” e “Alieno”. Alieno sta per alienazione, quella che ci ha portato questa società….dove si corre, dove non si alza la testa dal cellulare, dove si vive spesso una realtà parallela virtuale. Oggi tutto si appiattisce tutto è in bianco e nero.
Cosi Mattia Del Forno da sempre front-man del gruppo, racconta il nuovo album, traccia dopo traccia…
SATURNO
È l’inizio del viaggio, una intro quasi interamente strumentale che anticipa l’atmosfera del disco.
ALIENO
“TUTTO QUELLO CHE HO FATTO DI GRANDE È AMARTI…” Sentirsi Alieno in questa società è restare aggrappati ai sentimenti nella loro essenza più profonda. Nel mondo sempre più virtuale in cui viviamo si ha la tendenza a compiere gesti eclatanti, ad emulare mettendosi in mostra a tutti i costi, gonfiando l’ego e lasciando l’amore ai confini dell’esistenza. Ritrovare la propria unicità e il proprio essere è vivere la realtà e non subirla.
TRANSOCEANICA
È il viaggio del pensiero seguendo il richiamo della musica; essa può risvegliare e far risuonare interiori armonie, sollevare intense e profonde emozioni. Suoni sintetici mescolati a riverberi e ritmica incalzante.
TAMBURO
Parola alla musica, al ritmo. Voce di un linguaggio senza tempo, senza territori ne confini, che unisce, comunica, aiuta a superare discriminazioni e frontiere. L’energia emanata dal suono del tamburo è vista come strumento di fraternità perché pervade tutte le nostre azioni e la nostra vita.
VENTO È un brano dal sapore africano che si apre con la splendida voce di Saba Anglana,
artista Italo Somala. Qui, il tema è la distanza incolmabile fra due amori lontani, che non si rivedranno mai più. Affidare la propria voce e il proprio amore al vento, resta l’unico richiamo possibile per non dimenticare.
LA FIAMMA DEL MOMENTO
È il brano più “pop” del disco. La notte come scenario di un amore segreto ma autentico. Viverlo nell’attimo, come un fuoco acceso, lasciandosi andare in libertà dove i freni razionali cedono alla passione. Sonorità electro-rock, con un ritornello martellante che si apre in maniera liberatoria.
Brano rock, ritmico, con sfumature reggae. Quando la forte delusione scatena quel desiderio di vendetta a volte ci si lascia trascinare, accecati, e spesso si gode del fallimento di chi ti ha ferito. In tutto questo bisogna saper riconoscersi, scegliere chi essere davvero.
L’ORO VERO
È un brano intenso, acustico, una dichiarazione d’amore verso l’amore stesso. “Che cosa importa se dobbiamo morire quando c’è una vita per amare..”
ETERNO CONTRARIO
Arpeggi di chitarra classica su base ritmica elettronica. Il rock della strofa che si infrange sugli archi dell’inciso. La teoria degli opposti, concetto caro alla band, è sempre più evidente anche nel testo. Il futuro che ci si immaginava può essere completamente l’opposto del presente ma allo stesso modo ancor più affascinante e sorprendente.
LE FOGLIE E IL VENTO
Una versione completamente rivisitata del ben noto brano di Ron, il quale partecipa con grande trasporto e grinta a questo duetto. Sonorità world-music che sfociano in un finale Rock.
COLORI In questa canzone ci sono tutto il sentimento e i colori della band. Un brano molto personale, a tratti introverso, dove i colori dei ricordi riaccendono entusiasmo e musica.