Venerdì 4 maggio al The Boss di Milano sul palco saliranno tre artisti Beky, Joe Balluzzo e i PCP

Venerdì 4 maggio al The Boss di Milano, sul palco saliranno tre artisti di provenienza diversa ma accomunati dalla stessa arte e dalla stessa filosofia: la musica come collaborazione, non competizione.

In occasione dell’uscita dei loro nuovi progetti discografici, Beky, Joe Balluzzo e i PCP presenteranno diversi brani dai loro dischi, miscelando atmosfere e storie, per una serata coinvolgente. Le sonorità sono diverse, ma il linguaggio li avvicina: un mix di pop raffinato con influenze, rispettivamente, R’n’B, soul e latin jazz, con testi in italiano.

Beky, torinese, è un cantante chitarrista R’n’B con la passione per NeYo, Usher, e prima ancora Michael Jackson. Pesenta il suo disco d’esordio “Intenso” da pochi giorni nei negozi, con il nuovo singolo “Siamo tutti un po’ DeeJay“. www.facebook.com/bekyofficialpage

A seguire Joe Balluzzo songwriter di Roma che presenta il suo nuovo singolo “Oggi è un altro giorno” appena pubblicato, e altri brani dell’album d’esordio “Tra i Miei Colori” (Ultratempo). Sul palco in trio con il chitarrista Giuseppe di Lorito e il bassista Riccardo Ginestra. www.facebook.com/joeballuzzo

Anche i PCP – Piano Che Piove, di Milano, si esibiranno in trio acustico per presentare i brani del nuovo disco di inediti “Il Tram e la Luna“, che è stato anticipato dal singolo “Tango Sbagliato”. La band è composta da: Ruggero Marazzi chitarrista e autore, Sabrina Botti alla voce e Claudio Resentini al basso. www.facebook.com/pianochepiove

Una serata da non perdere (Venerdì 4 maggio, The Boss, P.le De Agostini 8, Milano. Ore 21:00. Ingresso gratuito), per chi è ancora curioso di scoprire nuova musica e di condividere emozioni, un po’ come qualche anno fa quando gli artisti nascevano e si celebravano nelle cantine e nei club underground.

Il The Boss propone da sempre interessanti novità musicali, alternate a nomi della musica internazionale. L’atmosfera che si respira è rilassata, con un clima familiare  e raccoglie una clientela amante della buona musica rock. L’arredamento stile U.S.A. anni ’90, birra italiana, pizza e prezzi popolari completano la proposta.