
>>The Black Veils – Dealing with Demons
Oggi vi presentiamo una band postpunk/shoegaze dal nome The Black Veils. La band, di base a Bologna, attinge da un immaginario oscuro e surreale ed unisce testi enigmatici ed atmosfere tanto cupe quanto melodiche ed evocative. Attraverso le chitarre dense di echi e riverberi di Mario D’Anelli, il basso ossessivo di Filippo Scalzo e i vocalizzi eterei e incisivi di Gregor Samsa, la musica dei The Black Veils propone una ricerca appassionata e mai statica: il dinamismo è la loro colonna portante. Qui vi presentiamo il loro album dal titolo Dealing with Demons. System failure lo ha ascoltato con attenzione e quelle che seguono sono le nostre considerazioni a riguardo.
Il mondo sonoro postpunk che offre The Black Veils porta la mente a band come The Sisters of Mercy, The Cure e Siouxsie and the Banshees. Oltre a queste influenze “principali” sono ancora tante le band a cui pensiamo ascoltando Dealing with Demons: U2, Slowdive, Sonic Youth, Tears for fears, Joy Division, Echo and the Bunnymen.
Nei nostri c’è sicuramente tanta irruenza e tanta energia espresse con muri sonori magnifici e con “sferzate” di incredibile potenza e vigore sonoro. La musica di The Black Veils trova il punto di equilibrio fra la luce e le tenebre in un oblio dove è alquanto piacevole rifugiarsi e fuggire dal mondo crudele che ci circonda. Prima o poi dobbiamo fare i conti con i nostri demoni e questa band ci offre, con le sue sonorità, una sorta di camera ermetica, una camera dove i demoni interiori, ma anche quelli del mondo esterno, non possono entrare.
La loro profondità poetica ed ammaliante, profondità sonora ma anche dei testi, profondità affascinante ed inebriante che impressiona tanto chi li ascolta, ebbene tale profondità è forse il vero punto di forza di The Black Veils. Poi c’è la tensione che riescono a scatenare, una tensione davvero magnetica. Quindi, profondità, tensione e dinamismo: tre parole chiave per descrivere questa band a chi non la conosce…
Dealing with Demons è un viaggio nell’immensità dell’abisso, l’unico luogo dove possiamo trovare noi stessi, il nostro vero io, le nostre pulsioni più represse. Dealing with Demons trasmette desiderio di libertà….ma forse, più di ogni altra cosa, trasmette tanta malinconia, una malinconia dolce che fa volare l’anima ad altezze siderali…Il dark in stile The Black Veils è troppo attraente, non possiamo resistere ad esso. Quindi, ascoltiamoli e perdiamoci tra le loro suggestioni shoegaze/postpunk alquanto oscure e magnetiche squarciate da lampi di luce sferzanti…