Sunderfeet – Nightmare for myself

Sunderfeet offre uno stoner/grunge power impressionante, tagliente come lama di rasoio. Sunderfeet è composta da Simon Mack(chitarra e voce), Matthieu Ernewein(basso, voce) e Luc Martin(batteria). Questo trio, che sprizza talento da tutte le parti, ha tirato fuori un album di un livello stupefacente. Stiamo parlando del loro Nightmare for myself, album di pregiata fattura proveniente dalle lande incolte e polverose stoner/grunge dove hanno già fatto tanta strada, in passato, band come Nirvana, Soundgarden, Kyuss, Unida e Fu Manchu. E sono forse queste ultime due le band alla quali più si ispirano i Sunderfeet.

In questo album si passa da sfuriate violente ed impetuose a momenti di riflessione pacati, di grande rilassamento. Il tutto operato con maestria e ponderatezza. Il cantato strozzato alla Kurt Cobain ben si amalgama a riff portentosi e “sporchi” tipici dello stoner rock. Infatti, le distorsioni regnano in questo album. Regna un’ispirazione sofferta, tormentata. Non mancano, poi, assoli e arpeggi notevoli oltre a stacchi oltremodo azzeccati nell’incedere dei brani.

Tra i vari brani 13 è stupendo: il migliore a nostro giudizio. Ascoltare Nightmare for myself è come vivere un sogno per gli amanti delle band su citate. Sunderfeet ha fatto proprio un bel lavoro, c’è poco da fare. Complimenti alla band! E invitiamo tutti i nostri lettori ad assaporare questa perla stoner/grunge.