Speaker Cenzou – “BC20 Director’s Cut” – Disponibile il presave del NUOVO ALBUM

Aprono da oggi i pre-save di “BC20 Director’s cut”, il nuovo album di Speaker Cenzou,  che sarà disponibile da Venerdì 1 Giugno per Mandibola Records su Spotify, iTunes e tutte le principali piattaforme di streaming e in versione fisica, vinile e disco. FIno al 30 maggio sarà possibile preordinare l’album in doppio vinile sulla piattaforma Musicraiser.

“BC20 Director’s cut” rappresenta il ritorno sulla scena di Speaker Cenzou, a vent’anni da “Il Bambino Cattivo”, il primo disco di rap inciso a Napoli. L’album raccoglie vecchie e nuove collaborazioni tra cui Ensi, Clementino, Ghemon e molti altri.

Classe ’76, Speaker Cenzou assorbe fin da giovanissimo i suoni della sua città, Napoli, fondendo l’eredità di Pino Daniele, Enzo Avitabile e dei Napoli Centrale con gli insegnamenti di Krs One. A soli 14 anni esordisce nella prima formazione de La Famiglia e partecipa al primo grande successo dei 99 Posse “Curre Curre Guagliò”, dando il via ad una lunga serie di collaborazioni con la band. Nel 1996 pubblica “Il Bambino Cattivo”, l’album d’esordio che raccoglie forti consensi di pubblico e critica, portandolo a partecipare all’album di Neffa “I Messaggeri della Dopa”. Nel 1999 esce “Malastrada”, a cui segue un fortunatissimo tour che tocca le più importanti venue nazionali consacrandolo uno tra i personaggi più rappresentativi nell’olimpo dell’hip hop italiano.

Con la prima formazione dei Sangue Mostro – progetto nato dalle jam session dei primi anni ’90 con Ekspo, Zin, 2phast e o Kiatt per le strade del centro di Napoli – pubblica nel 2008 l’album “L’urdimu Tip”. Nel 2012 torna sul palco con i 99 Posse per il “Cattivi Guaglioni Tour” e pubblica “Sodo Tape Vol.1”, il primo mixtape ufficiale che ha l’obiettivo di dare spazio e visibilità ai talenti napoletani emergenti. Tra il 2014 e il 2016 continua a produrre e partecipare ai brani di amici e colleghi della vecchia e nuova scuola: Clementino, Rocco Hunt, Ntò, Francesco Paura, Era, Jovine e il polistrumentista Daniele Sepe e nel 2017 pubblica “Ammostro”, la sua prima autobiografia che prepara il terreno all’uscita di BC20, il disco “ponte” – come Cenzou stesso lo definisce – tra tutto quello che è stato e tutto ciò che verrà.