SARAI torna con “T’HO SOGNATO”, IL SUO NUOVO SINGOLO

“T’HO SOGNATO” È IL NUOVO SINGOLO DI SARAI, UNA DEDICA IN MUSICA CHE ATTINGE ALLA DIMENSIONE ONIRICA PER ESPRIMERE DESIDERI E SENTIMENTI

Prosegue inarrestabile il percorso artistico di Sarai, che dopo aver conquistato pubblico, giudici e critica alla quindicesima edizione di X Factor Italia e con il brano “Gif” – entrato a pieno titolo nelle playlist editoriali dei principali digital store -, torna con “T’ho sognato” (The Bluestone Records/Talentoliquido/Believe Digital), il suo nuovo singolo.

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Con una vocalità unica e fortemente riconoscibile, intrisa di tinte soul dalle sfumature rockeggianti, la cantautrice capitolina racconta un nuovo lato di sé, romantico e malinconico, dopo aver sfoggiato carisma e grinta in “Ci hai perso tu”, ironia e leggerezza in “Laissez-faire” e maturità autorale e personale in “Gif”, evidenziando così una trasversalità comunicativa e una duttilità canora di raro riscontro, considerando anche la sua giovanissima età.

Posato su un sound armonioso e delicato – curato dall’attento tocco di Reb the prod, con mix e master a cura del del Container Audio Room di Roberto Proietti Cignitti -, volutamente minimale per cedere ampio spazio all’icasticità interpretativa di Sarai, “T’ho sognato” rappresenta un viaggio onirico in più tappe, scandite dal contrasto tra passato e presente, un continuum temporale di ricordi e realtà in cui mente e cuore coincidono, nell’avvicendarsi, dolce e passionale, di immagini e sentimenti.

Una storia d’amore ormai conclusa che si intreccia con l’amore per quella stessa storia, che lega ancora, indissolubilmente, le due protagoniste, al punto da irrompere nella sfera suggestiva del sogno di una di loro, portandola a fantasticare su ciò che è stato – «ti volevo, mi volevi e tutto sembrava così vero» -, in un conflitto emotivo tra desideri – «vorrei svanire in quel sogno» e constatazioni – «mi sveglio ed è tutto sbagliato» -.

In una lettera sentita e sincera, scritta su un foglio di anima e note, l’artista dà voce alla dimensione incantata sospesa tra inconscio e volontà, con la consapevolezza che la musica, con le sue ali, riuscirà a recapitare il messaggio al suo destinatario e la speranza che quest’ultimo sarà in grado di recepirlo, leggendolo con gli occhi del cuore.

Una dedica indirizzata alla protagonista di gioie e attenzioni – «amarci era come stare a casa nostra» -, ma al tempo stesso uno strumento, un mezzo per liberarsi da parole e pensieri che cingono il cuore, con l’intenzione di perdersi, di eclissarsi in quell’abbraccio immaginario che ci consente di ritrovaree di riappropriarci della parte più autentica e sincera di noi – «vorrei svanire in quel sogno, infondo ne avevo bisogno» -.

«”T’ho sognato” – dichiara Sarai – è un sogno diventato canzone. Il testo, scritto tra le luci dell’alba del 01 Gennaio e del 30 Marzo di quest’anno, è ispirato a due sogni che ho fatto proprio in quelle notti. Per questo ho scelto un abito sonoro “onirico”, in modo che si mescolasse alla perfezione ad un sentimento nostalgico scaturito da una relazione divenuta ormai un lontano ricordo, rivissuto a distanza di tempo in due sogni che ho voluto ricordare in musica».

Ad accompagnare il brano, il videoclip ufficiale, un susseguirsi di scatti essenziali che si snodano tra quiete e dinamismo, rappresentando egregiamente il mood e l’accezione del pezzo.

“T’ho sognato” segue la scia incisiva e personale delle precedenti pubblicazioni di Sarai, evidenziandone al contempo eclettismo e sensibilità, regalando così agli ascoltatori il perfetto mix tra determinazione, leggerezza, ironia ed introspezione, il tutto sorretto dalla personalità, dal carisma e dalla vocalità penetrante di una delle migliori promesse del nuovo cantautorato femminile italiano.

Biografia:

Sarai, pseudonimo di Sara Bassotti, nasce a Roma il 09 Settembre 2001. All’età di 14 anni inizia a scrivere i primi testi, mossa dall’urgenza di raccontare e raccontarsi e dall’esigenza di esternare una grande delusione familiare che la teneva ancorata al passato. La Musica è per lei un’entità a cui raccontare tutto, un angelo custode a cui affidare pensieri, sogni, gioie e paure, sconfitte e vittorie; una sorta di oracolo a cui porre domande e dal quale ricevere risposte, risposte che non tardano mai ad arrivare. Inizia a suonare da autodidatta e, poco dopo, si iscrive a corsi privati, fino a seguire il percorso formativo in Chitarra Jazz al Conservatorio di Roma.

Negli anni del Liceo, ricopre il ruolo di frontwoman e seconda chitarra del gruppo punk-rock Four Vibes, con cui pubblica, nel 2018, l’EP di debutto “Such a Good Lover”. Nello stesso anno, Sarai intraprende un’esperienza all’estero, trascorrendo un anno nella coloratissima Repubblica Dominicana: un’esperienza che cambia profondamente l’artista, arricchendola personalmente e professionalmente. Al suo ritorno in Italia, si avvicina sempre di più al panorama discografico nazionale, cimentandosi nella composizione di brani originali, che fondono le sonorità attuali alle sue radici rock, dando così vita ad un indie-pop-rock unico nel nostro Paese. Il suo talento, la sua determinazione ed il suo amore per la musica la portano, a fine 2020, a firmare un contratto discografico con The Bluestones Records, attenta e proficua label romana con cui Sarai pubblica, il 19 Febbraio 2021 il suo primo singolo da solista, “Ci hai perso tu”. Nell’estate dello stesso anno, esce “Laissez-faire”, un brano romantico ma dal netto taglio ironico, con cui l’artista riconferma un’impronta stilistica, autorale e vocale, unica, autentica e riconoscibile. Pochi mesi più in là, Sarai è tra i concorrenti della quattordicesima edizione di X Factor Italia, dove viene apprezzata da giudici e pubblico per vocalità e versatilità.

Ad Ottobre 2021, la cantautrice capitolina rilascia in tutti i digital store “Gif”, un pezzo romantico e introspettivo che evidenzia l’ecletticità della sua penna e l’emozionalità della sua voce; una voce ricca di colori Soul che punta e giunge dritta al cuore, una timbrica piena, calda, avvolgente, che prende per mano l’ascoltatore ed attraverso l’universale abbraccio della musica, lo trasporta in un mondo costellato di sogni, speranze ed energia.

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