ROBERTO CACCIAPAGLIA al Teatro Verdi di PISA – Diapason Tour

La colonna sonora di Expo 2015 porta la sua firma. E poi la collaborazione con Franco Battiato, il primo album quadrofonico della discografia italiana, le produzioni per Gianna Nannini e Alice e le tante musiche prestate al mondo della pubblicità e della tv: il brano How Long per un celebre spot Levissima, i jingle di note campagne Barilla e Illy, tra gli altri.

Pioniere della musica cosmica, alfiere del minimalismo, Roberto Cacciapaglia ha condotto il suo pianoforte verso un melange immaginifico in cui tesse trame classiche e pop.

Il pianista e compositore approda sabato 27 aprile al Teatro Verdi di Pisa (ore 21) a poche settimane dall’uscita di “Diapason”, il nuovo album che ha debuttato al primo posto della classifica iTunes Classic.

I biglietti (posti numerati da 17,25 a 40,25 euro, esclusi diritti di prevendita) sono disponibili nei punti Box Office  Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita tel. 055.210804) e online su www.ticketone.it (tel. 892.101). Info tel. 055.667566 – 050.941111 – www.bitconcerti.it.

Con i 12 brani di “Diapason”, Caccapaglia continua la sua ricerca tra sperimentazione elettronica, espansione del suono acustico e tradizione classica: musica senza confini, dove l’architettura sonora incontra la melodia, veicolo delle emozioni sin dai tempi del mito di Orfeo.

Registrato con la Royal Philharmonic Orchestra, “Diapason” è suono puro che attraversa lo spazio, simbolo dell’unione profonda attraverso la musica. Dal vivo come in studio, piano, voci, strumenti acustici ed elettronici vivono in perfetto equilibrio.

Elemento fondamentale del concerto è la corrispondenza tra timbro degli strumenti con luci e colori, dove l’emanazione delle frequenze sonore incontrano la luce e i suoi raggi armonizzandosi.

Grazie a un sistema di diffusione che espande i suoni del pianoforte nello spazio, si possono ascoltare i suoni armonici che normalmente l’orecchio umano non riesce a percepire. È un’esperienza di incanto, una relazione profonda tra ascoltatori e interpreti.

Per Cacciapaglia, il concerto a Pisa, sarà un ritorno alle origini. Qui, negli studi del CNR, ha mosso i primi passi nel campo della sperimentazione sonora – in particolare le applicazioni del computer in campo musicale – dopo gli studi in composizione, direzione d’orchestra e musica elettronica al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. Erano i primi anni ’70.

Da allora una continua ascesa: session man nella band di Franco Battiato, il primo album a suo nome – “Sonanze – l’incontro con gruppi attivi nella sfera sperimentale mitteleuropea come Popol Vuh, Tangerine Dream, Wallestein, Dieter Darks.

Per lungo tempo si è occupato di musica e danze sacre volgendo una ricerca sui poteri del suono. Nelle sue opere usa spesso testi sacri tratti dal Qoelet, dalla Bibbia, dai Veda e dalle Upanishad, riuscendo a comporre un lavoro che si distacca profondamente da tutto ciò che è materiale.

Nel 2018 ha collaborato con il rapper statunitense T-Pain nel brano “Second Chance (don’t back down)”. Sempre nel 2018, la stilista Stella McCartney ha sceto il brano “Sparkling World”, per la campagna pubblicitaria della collezione primavera/estate 2018.

Roberto Cacciapaglia è fondatore della Educational Music Academy, dove affianca giovani compositori e interpreti per realizzare i loro progetti a livello professionale.