Rabhas – Maelstrom

Rabhas è una band death metal formata da Pico(voce), Manson(chitarra), Preck(basso) e Sguicio(batteria). Dopo cambi di formazione la band è arrivata a questa formazione attuale. Qui parliamo del loro ultimo disco dal titolo “Maelstrom”. System failure lo ha ascoltato e quelle che seguono sono le nostre considerazioni a riguardo.

Rabhas presenta il classico sound death metal granitico con inaspettati cambi di tempo, blast beat quando serve, chitarre super-distorte e growl imperioso, sound che collega la band ad artisti come Deicide, Obituary, Morbid Angel e Cannibal Corpse, ossia i pionieri del genere. Ma il loro sound non è solo questo: ci sono passaggi trash metal che li possono collegare, per esempio, a Nervosa, o anche passaggi grind metal. Insomma, roba tosta per cultori di questi generi musicali abbastanza estremi.

Dopo aver inquadrato per bene il sound della band passiamo alla produzione sonora che non è delle migliori. Andrebbe sicuramente migliorata nel complesso perché ci sono alcuni episodi niente male. Riguardo l’appeal che offre la band non è eccelso ma è comunque notevole se pensiamo a “Perversione Assassina”, un vero proiettile dove tutto sembra funzionare alla perfezione. Azzeccate le variazioni, groove metal tanto attraente con riff da manuale e il growl di Pico è magnifico. Come non notare anche la batteria killer di questo pezzone che per noi è il migliore della serie.

Creano tanto appeal anche gli effetti eco e i riff su “Putridamente”, altra perla del disco per il suo essere tanto ricca e varia. Effetti eco anche su “Visione”, altro pezzo che spicca per i suoi ritmi infuocati e per l’assolo pazzesco presente verso la fine del pezzo. Bastano i pezzi citati fino ad ora per farci capire che Rabhas di certo non ci fa mancare martellamento, sferragliamento a go go, lampi fulminei e blast beat mitraglianti.

Il songwriting talvolta è compassato(“Maelstrom” e “Nevrotomia”) ma ci sono passaggi nei quali è ottimo: pensiamo a “Perversione Assassina” e “Putridamente” mentre diciamo questo.

Infine, riguardo a tecnica, i nostri mostrano un repertorio di alto livello che consente loro di offrire un death metal a tratti tanto sofisticato oltre che di grande impatto.

Quindi, per noi “Maelstrom” è un disco da 75/100, un buon disco che ti gasa tanto con riff letali, martellamento sublime e improvvisi slanci, tutto questo degno del miglior death metal in circolazione. “Putridamente” e “Perversione Assassina”, poi, sono il manifesto del talento di Rabhas e consigliamo alla band di seguire il solco tracciato con queste due canzoni.