Push against new fakes – Be kind

Push against new fakes è il progetto musicale di Michele Mantovani progetto musicale dalle sonorità IDM, minimal, electro. Lo scorso 17 ottobre Michele ha pubblicato il suo quarto lavoro, un Ep di cinque tracce con la netlabel italiana Falerna. Tale Ep si chiama Be kind. System failure lo ha ascoltato e quelle che seguono sono le nostre considerazioni a riguardo.

Il disco parte con Flow[less], traccia dall’afflato senza dubbio sci-fi, traccia che ci porta in un altrove alieno, sconosciuto con i suoi iniziali tappeti sonori ambient sui quali si innesta un beat lievemente convulso e tanto trasportante che manda la mente al Paul Kalkbrenner di alcune canzoni. Bella la variazione dopo i due minuti. L’incedere è alquanto sostenuto e le ambientazioni surreali. Ammirabile anche il secondo stacco.

Segue Every Single D[el]ay con un ingresso glaciale, paragonabile ad alcune sonorità della canzone precedente. Vocalizzi femminili si accompagnano con un beat ancora lievemente convulso e alcune sonorità quasi orientaleggianti che portano il pensiero a Godblesscomputers di alcune canzoni. Verso i 2 e 50 entrano arpeggiatori sci-fi stupendi, i quali ci ammaliano con le loro evoluzioni.

A Lullaby For No One è il terzo pezzo dell’Ep. Ancora un intro nidificato alquanto aurorale che ci porta ad un beat secco e quasi impercettibile. Quindi altre suggestioni sci-fi che fanno pensare alla soundtrack dei Daft punk del film Tron: Legacy. Verso la metà delle sonorità metalliche entrano e si susseguono in sequenza accompagnandoci verso un intermezzo glaciale ed asettico. Poi rientrano dopo una pausa sonora e ci accompagnano verso il finale del pezzo.

Poi arriva Drifting con una cassa rigida ma non troppo in partenza. Questo pezzo ci ricorda che, a parte le suggestioni sci-fi/ambient, comunque tutto, Push against new fakes preferisce un’elettronica minimal di stampo tedesco che rimanda o al Kalkbrenner su citato o ad Apparat e Moderat.

Breathe chiude il tutto con l’inserto vocale di Barbara Anconelli. Anche qui non è difficile viaggiare con la mente grazie alle suggestioni ambient che troviamo nel pezzo. E non è difficile innamorarsi del cantato leggiadro e delicato di Barbara Anconelli. Viene da domandarsi chissà cosa sarebbe stato l’intero disco con Anconelli in ogni pezzo…Breathe è il miglior pezzo dell’Ep a nostro giudizio.

Be kind è un piccolo capolavoro di elettronica minimal/ambient. Come non sottolineare che Push against new fakes è un artista estremamente sofisticato ed elegante oltre che tanto ricercato. La sua musica, in alcuni passaggi, fa proprio perdere la testa! Agli amanti delle sue sonorità si intende! Basta solo Breathe per poter accedere ad un mondo alternativo a quello reale, un mondo dove situare la propria dimensione più consona, un mondo dove far posto alla nostra anima che vuole elevarsi dalle quotidiane brutture…