Prima giocavo alla play, terzo singolo per El Rouge

Dopo il primo singolo “La regina dell’inverno” nel quale l’ex voce e fondatore degli Esperia ci raccontava la storia di una persona che chiedeva disperatamente di farla finita grazie all’”eutanasia legale” perché costretto ad essere immobile e sofferente per molti anni, “Muoviti Milly” dalle sonorità pop, con un testo più “leggero” e orecchiabile, El Rouge torna a trattare un tema sociale e purtroppo attuale come la guerra tra Ucraina e Russia.

E lo fa a modo suo, con una musica allegra, di Beatlesiana memoria (anche se forse la batteria e le chitarre profumano di “The Clash”) che contrasta con il testo, che invece racconta di due amici che passavano le giornate a sfidarsi alla playstation e che purtroppo ora si ritrovano a doversi combattere e a volersi uccidere per una guerra che loro non hanno nemmeno capito.

Un brano molto breve, che arriva dritto già dal primo ascolto, con un video semplice ma efficace che non lascia spazio a dubbi.

Recensione del singolo:

Il nuovo di El Rouge mi sembra una sorta di adattamento contemporaneo di qualcosa alla Oasis: sonorità leggere, vellutate, tanto catchy. Una canzone che subito ti conquista, una canzone “parodia” per uno degli eventi dell’odierno mondo pazzo nel quale viviamo….

Le chitarre, il beat, il cantato: tutto è congegnato per risultare straordinariamente giocoso ed allettante. E tutto questo contrasta il tema trattato e crea una tensione ragguardevole….

“E continuo a fare bombe molotov per uccidere il mio amico” etc: subito ci entrano in testa queste parole come pure i refrain di Mellotron disseminati verso la fine…insomma provocazione espressa in musica, provocazione che spinge il nostro cervello a riflettere….