Olita – Lontano

Olita, nome d’arte di Marco Olita, nasce a Castrovillari (CS) il 9 Settembre 1987. Calabrese di nascita, romano d’adozione. Inizia gli studi musicali nel 2002, partendo da scuole private romane come la storica Cherubini e la Pensagramma, finché non approda al Saint Louise College School of Music. Successivamente, continua da autodidatta e comincia a comporre in italiano e in inglese.

In questo periodo incontra una figura che si rivelerà importante per la carriera di Marco: Gabriele Roia, oggi bassista di Gazzelle e Réclame. Grazie a Gabriele Marco si mette in gioco e crea la sua Marco Olita Band. Il gruppo è formato inizialmente da i tre fratelli Roia e Alessandro Pollio alle tastiere. Successivamente entrerà nel gruppo anche Danilo Ombres come batterista.

Il progetto si conclude quando Marco decide trasferirsi in Belgio per un certo periodo. La voglia di tornare a casa è forte. Gabrielle Roia spinge il cantautore verso una nuova direzione: l’indie.

In questa forma musicale Marco trova la sua dimensione. Nel 2020 torna alla conquista dell’Italia e pubblica i suoi primi due singoli sotto il nome di Olita: “Vuoi Vedere” e “Forse No”. Il 2021 si apre con un’altra grande novità: il 19 febbraio esce “Nebbia” che riscuote da subito un gran successo. L’artista è instancabile e il 23 aprile pubblica “Lontano”.

“Lontano”, il nuovo singolo del cantautore romano Olita. Quarto brano pubblicato da quando l’artista ha dato una nuova veste alla sua musica. Nato tra il cantautorato italiano e il rock, Olita ha trovato se stesso nella musica indie senza perdere però la sua impronta.

“Lontano” è il filo conduttore tra tutti i suoi brani. L’artista nella sua musica parla di distanza fisica e mentale. Il brano è uno stacco effettivo tra il passato e il presente sia per quanto riguarda la carriera che il piano personale.

“Per la copertina abbiamo scelto con Mattia Nicolai una silhouette davanti ad una porta dove non si sa bene se sto entrando o se sono girato per dare un ultimo sguardo prima di uscire. Il concept delle mie canzoni uscite finora è proprio questa lontananza tra le persone. L’amore a distanza non è solo fisico. Ho iniziato con “Vuoi vedere”, brano in cui la coppia è rotta e c’è una lontananza data dal distacco nel vedere ciò che è stato. Il secondo singolo “Forse no” è una persona che prova ad avvicinarsi e l’altra la tratta con distacco e successivamente avviene il contrario che li porterà ad una lontananza definitiva. Poi è stato il turno di “Nebbia” storia nella quale la coppia è unita ma distante, sono due persone che stanno insieme ma ci sono dei forti dubbi e delle spaccature che potrebbero portare ad un allontanamento. Per ultimo, per ora, esce “Lontano” dove ho trattato la lontananza fisica che però, paradossalmente non porta a nessuna rottura tra la coppia ma ad un malessere interiore di chi parla e di chi sta vivendo questo viaggio fino all’aeroporto, come un calvario”

Olita descrive perfettamente la sua scelta artista. In “Lontano” si parla di lontananza fisica. E’ una storia d’amore che all’improvviso si trova a fare i conti con la distanza. Una coppia che sopravvive sulla carta, ma che sembra logorarsi dentro.

Recensione di “Lontano”:

Sempre tanto orecchiabile, pop, allettante Olita. Dopo “Nebbia” arriva questo “Lontano” con quel po’ di elettronica in più che conferisce al brano tanta magia. Il chorus è stupendo e catalizza tanta attenzione. Come sono stupende le melodie… ci cullano e ci portano altrove…Di it-pop/indie pop oramai ce ne è tanto in giro e bisogna distinguersi dagli altri. Olita con questo “Lontano” sembra trasmettere questo messaggio: nel mio mondo troverete un it-pop/indie rock diverso. Perché diverso? Perché la capacità di scrittura è davvero eccellente come pure questi tappeti sonori ampi e distesi che si sposano con la ritmica e il cantato. Inoltre l’arrangiamento è di rara fattura e “Lontano” ci appare come un qualcosa di estremamente raffinato ed elegante oltre che tanto poetico nel solco dell’Olita style se così ci possiamo permettere di definirlo…