Moonlight Asylum – Death is coming
Brian Swan(Clean and guttural voices), Jimena Iturre(Clean voices and screamings), Nicolás Mitself(Electric guitar), Pablo Apholith(Electric guitar), Javier Reart(Bass guitar) e Emanuel Lara(Drums) formano i Moonlight Asylum, band industrial metal da Buenos Aires, Argentina. Qui parliamo del loro album dal titolo “Death is coming”, pubblicato con la tedesca Dark Tunes. System failure lo ha ascoltato e quelle che seguono sono le nostre considerazioni a riguardo.
La prima cosa da sottolineare è che questa band offre, come altre band della label Dark Tunes, ambientazioni sonore alquanto gothic. Per esempio, Su System failure spesso abbiamo parlato anche di Dust in mind che, sebbene sia una band di altro genere musicale, presenta come Moonlight Asylum nitide sonorità gothic.
Per quanto riguarda il genere musicale di riferimento, ossia l’industrial metal, la band si colloca benissimo accanto ad artisti come Fear Factory, Marilyn Manson, i tedeschi Rammstein e i norvegesi The Kovenant.
Parti strumentali e parti elettroniche a velocità abbastanza sostenuta fanno da sottofondo musicale a Brian Swan e Jimena Iturre che alternano scream e cantato in clean: le due componenti si sposano a meraviglia secondo il nostro parere offrendo un mix esplosivo ed esaltante. Can’t Save You Anymore per esempio, canzone presente anche con un video su youtube, ci mostra chiaramente quello che diciamo: un pezzo che offre anche un certo appeal, un pezzo che consideriamo il migliore della serie.
In Death is coming, title-track del disco, anche Jimena ci offre i suoi screams. Una canzone più estrema della precedente con riff pesanti, parti melodiche tanto ammalianti che sono una delle costanti del disco, inserti electro e tanti screams poderosi. Questi ultimi due con i suddetti riff prestanti rendono la canzone tanto arrembante insieme al ritmo forsennato delle parti strumentali. Queste sono le peculiarità della band che troviamo in tutto il disco.
Da citare anche I will find you con i suoi riff ben riconoscibili che vengono interrotti dal cantato di Jimena Iturre che, a tratti, sa essere davvero irresistibile. Anche tanto versatile costei nel passare dal clean allo scream in modo perfetto. Parti electro davvero azzeccate in Hatred!, parti electro che attraversano tutto il pezzo facendo da leitmotiv. Parti electro davvero riuscite anche per Mental storm dove le parti melodiche sembrano aumentare rispetto alle altre canzoni. Verso la fine della canzone un assolo notevole. Ultima che citiamo Stay here(by my side), una sorta di ballad electro dall’afflato tanto evocativo e gothic naturalmente. Incantevole Jimena con il suo cantato in questa canzone.
Un disco da tenere in considerazione Death is coming perché ottimamente congegnato e siamo sicuri che gli amanti del genere lo troveranno favoloso. Produzione eccellente, due “leaders” al cantato, inserti electro spesso azzeccati e parti strumentali rocciose fanno di Moonlight Asylum una band di grande spessore.