MidiHands – Pasupata

MidiHands è una formazione nata dall’idea di due artisti/producers: Gianfranco Fuso e Francesco Navach. Il sound proposto di tale band, offre diverse sonorità che spaziano dal Trip Hop al Soul/Funk ,dal Dub alla DubStep. Midihands torna sulle scene in una nuova veste: padrona ne è la sperimentazione e la tecnologia di cui si sono avvalsi nei loro live set attraverso, l’utilizzo dei tavoli midi interattivi che controllano effetti audio e visual, circuiti elettronici che diventano hang sintetizzati o pad di percussioni, joystick per giocare con i beat e un controller touchless per modificare i suoni ed effetti attraverso le “mani midi” nell’aria : un ampio viaggio sonoro influenzato e potenziato da featuring come Miriam Neglia alla voce e Antonino Barresi al flauto traverso. A fine Giugno 2016 è stato pubblicato il loro EP “Pasupata” per Relief Record. System failure lo ha ascoltato e quelle che seguono sono le nostre considerazioni a riguardo.

Dopo le atmosfere ambient di Train to rain arriva How many che parte con un beat pulsante dalle sonorità dub. Anche qui non mancano ambientazioni sonore di grande effetto. Entra in gioco anche la splendida voce di Miriam Neglia. Di certo, ascoltando questo pezzo, pensiamo a band come Almamegretta, Portishead e Massive Attack.

Dopo arriva What to do e qui l’elettronica si fa più complessa ed articolata. Affiorano le sonorità dubstep su citate e il sound ci trasmette tanto vuoto ma anche tanta energia e passione. Con What to do pensiamo a Skream invece. Non solo. Qua e là ci sembra di ascoltare anche qualcosina in stile Burial.

La title-track Pasupata è il capolavoro di questo disco. È qui che MidiHands dimostra tanta maestria e talento. E’ qui che possiamo apprezzare l’ottimo connubio tra il dubstep e il cantato di Miriam Neglia. Antonino Barresi al flauto traverso impreziosisce il tutto con il suo tocco magico. L’unico problema con Pasupata è smettere di ascoltarla.

Economy collapse arriva con pulsazioni dub e striature dubstep. Il cantato magnifico di Miriam Neglia anche qui dimostra tutte le sue qualità. Believe chiude l’ep con il suo dubstep convulso ed entusiasmante. Uno dei migliori pezzi di questo ep.

Quanta freschezza porta MidiHands nel panorama underground italiano con Pasupata. Su System failure amiamo la novità e la sperimentazione e MidiHands ha portato alle nostre orecchie entrambe. È quasi impossibile non farsi coinvolgere dalle impressioni sonore di questa band. Nonostante il debito verso gli artisti citati MidiHands ha saputo sviluppare un sound alquanto originale, grazie anche all’apporto di Miriam Neglia alla voce e Antonino Barresi al flauto traverso. Ve li consigliamo vivamente! Correte ad ascoltarli su Spotify.