>>MANITOBA: al Beat festival in apertura ai Franz Ferdinand

La band fiorentina Manitoba sarà l’opening act del concerto dei Franz Ferdinand domani 1 settembre ad Empoli. Si tratta del main event del Beat Festival 2017 (25 agosto – 1 settembre, Parco di Serravalle) che ospita quest’anno Alborosie, Fast Animals and Slow Kids, The Zen Circus e molti altri.

Un grande riconoscimento per il duo fiorentino formato da Filippo Santini e Giorgia Rossi Monti, che lo scorso 2 giugno hanno esordito per Sugar col singolo “Brasilia”.

I Manitoba mescolano nelle loro canzoni elettronica, garage e dream-pop assieme ad un innovativo approccio nella stesura delle linee melodiche vocali. In “Brasilia” ironizzano sulla vanità e il desiderio di appariscenza maniacale di cui soffrono i nostri tempi: “Se non hai più tracce di libido / che ti frega della vanità  / no, non ha più senso dire di no / che ti frega poi di come va / frega poi di come”.

Il singolo anticipa il loro primo disco, in uscita per Sugar entro la fine dell’anno. “Brasilia” è anche un videoclip autoprodotto, in cui la band si cimenta con la regia e il ballo all’ombra di una grande palma colorata.

BIOGRAFIAMANITOBA è un progetto nato a Firenze nel 2014. Filippo Santini e Giorgia Rossi Monti si conoscono dall’infanzia, ben dodici estati a giocare spensierati sul bagnasciuga di Baratti, vicino Piombino. Da subito appare chiaro che entrambi condividono un amore smisurato per la musica e per il ritmo, senza preclusione di generi, ciò che conta è quell’indescrivibile emozione che li portava sin da bambini a ballare ogni qualvolta i genitori ascoltassero un disco.

Poi a 14 anni i Nirvana cambiano la vita di Filippo, mentre sarà un concerto di Battiato a sortire lo stesso effetto su Giorgia. Gli anni dell’adolescenza vedono il primo impegnarsi con abnegazione nel cercare altri coetanei rapiti dal demone del rock’n’roll; dopo aver fondato e sciolto varie formazioni locali, inizia l’avventura con i Cento (precedentemente Blue Popsicle) con i quali condivide 7 anni di storia e oltre 300 intensissimi concerti. Proprio nel momento in cui la felice parabola della band volge al termine, Filippo ritrova Giorgia e, da quel momento, appare chiaro ad entrambi che il loro sodalizio umano ed artistico coincide con il desiderio di mettere la musica al centro delle proprie vite.

Gli ascolti onnivori dei due ragazzi li porteranno a comporre – prima in versione acustica e poi con i preziosi arrangiamenti curati assieme al talentuoso producer Samuele Cangi – quel mix di elettronica, garage e dream-pop, che costituisce il codice sonoro della formazione assieme ad un innovativo approccio nella stesura delle linee melodiche vocali.

Una svolta importante avviene nel dicembre 2016 quando i Manitoba si classificano al secondo posto del RockContest di Controradio, esibendosi nella serata finale davanti ad una ricca giuria di addetti ai lavori e artisti come Alberto Ferrari (presidente di giuria), Colapesce, Iosonouncane e Giulio Ragno Favero de Il Teatro degli Orrori.

Da quel momento il duo fiorentino condivide il palco con alcune delle più interessanti formazioni italiane quali Motta, His Clancyness, One Dimensional Man, Nobraino e King Of The Opera.

Anche la stampa si accorge presto dei Manitoba e così arrivano le nomination come “Miglior Promessa 2017″ su Repubblica Music Box, e migliore “New Live Band 2017” su Keeponlive.com.

Nella primavera del 2017 Sugar firma in esclusiva discografica ed editoriale i Manitoba, con la release di un album entro fine anno, anticipata dal singolo “Brasilia” in radio e tv dal 2 giugno.