LOVE IN ELEVATOR: il 24 maggio parte il tour

23 aprile 2019 – I Love In Elevator si preparano al tour, che avrà inizio il 24 maggio a Sondrio.

Di seguito il calendario con le date a oggi stabilite, tra cui alcune in apertura agli statunitensi Shellac:

24 maggio Morborock, Sondrio (IT)
25 maggio Joe Koala, Bergamo (IT)
26 maggio Rote Fabrik, Zurich (CH) + Shellac 
27 maggio Le Romandie, Losanna (CH) + Shellac
28 maggio La Rodia, Besancon (FR) + Shellac
29 maggio L’Epicerie Moderne, Lyon (FR) + Shellac
30th May TBA
31st May Pippo Stage, Bolzano (IT)
1st June Argo 16, Venezia (IT)

La band presenterà dal vivo “LIES TO STARS”, il nuovo album pubblicato il 18 aprile per Lagoonar, Riff Records e Fuzzy Cluster Records. I 10 brani che compongono l’album, rilasciati in altrettante settimane, ognuno con un artwork dedicato, sono disponibili integralmente negli store digitali e sulle piattaforme di streaming, oltre che in formato fisico nei negozi di dischi e cliccando QUI.

link per ascolto su Spotify: https://open.spotify.com/album/3wDYijzaSaKHaffniOItSk?si=U779Ls3OQtykF5JUC7ab1Q

LIES TO STARS:

“Lies to stars” è stato interamente prodotto da Love in Elevator, registrato e mixato da Andrea Volpato (Fox Studio, Venezia) e masterizzato a Chicago da Bob Weston (Chicago Mastering Service).

Una danza macabra che si muove tra cospirazioni (Seven, The Wheel), scene di amore sensuale (Anticipation) e viaggio nello spazio (Iupiter, Lies are the Stars): in tutti questi ambiti, si parla di scarcerazione dalle gabbie mentali.

Apre Open Vision, in cui un certo post-punk (nella forma originaria della band) si mescola con il psichedelico in ambientazioni di Eighties atmosferici. Breeders, sfornatori di marmocchi, è una marcia sepolcrale che parla dello stress emotivo dato dalle aspettative che arrivano dalla società e da noi stessi. Cut aumenta di bpm in una cavalcata dal testo d’autore: umorismo dark mediamente disturbante, di Sylvia Plath.

L’album si chiude con una danza sul futuro, Last Dance, ed una ballata sul passato, Past Times.

TRACKLIST:

1- Open Vision
2- Seven
3- Lies are the Stars
4- Breeders
5- Iupiter
6- Cut
7- Anticipation
8- The Wheel
9- Last Dance
10- Past Times

BIOGRAFIA:

Love in Elevator nasce a Venezia nel 2004 attorno alla figura di Anna Carazzai (voce, chitarra).  Da allora, la band si è rinnovata di volta in volta e ha partecipato a festival di portata internazionale, come Rock in Idro (2005) e All Tomorrow’s Parties UK (2012), al fianco di grandi artisti tra cui Juliette Lewis and the Licks, The Hives, Turbonegro, Neurosis, Kim Deal, Mono, e tanti altri.

La band è stata scelta come supporto ufficiale nei tour italiani di icone della scena post-punk, grunge e hard-core: Shellac (2007, 2017), Mudhoney (2009), Meat Puppets (2012) Refused (2015).

Il trio, giunto ora al quarto album in studio, ha sviluppato uno stile personale dove la bontà del grunge si fonde con sonorità dark e noise, a volte spingendosi verso territori psichedelici.  In passato hanno collaborato con Alberto e Luca Ferrari dei Verdena, e con Franz Valente e Giulio Favero de Il Teatro degli Orrori.

Nel 2016 è uscito per l’indipendente Coward Records il vinile 7” “Unlocked//Beyond Your Inner Sea”, ultimo lavoro in studio della band.

Ora è arrivato il momento di “LIES TO STARS”, il quarto album in uscita il 18 aprile 2019.

LOVE IN ELEVATOR LINE-UP:

Anna Carazzai (voce, chitarra)
Federico Mellinato (basso)
Andrea Volpato (batteria, synth).