Laederbraun – Ade
I Laederbraun sono un progetto rock italiano che affonda le radici nella pittoresca provincia di Lecco. E’ una band italiana che propone brani propri inediti stile hard rock italiano con spiccate propensioni 70’s e progressive. Qui parliamo del loro ultimo disco dal titolo Ade che abbiamo avuto il piacere di ascoltare su Bandcamp. Quelle che seguono sono le nostre considerazioni a riguardo.
Vertigine e Son qui per te sono tra i migliori pezzi di Ade. Vertigine ci propone la profondità sonora in stile Laederbraun, una delle loro migliori qualità. Con questa canzone possiamo apprezzare in pieno la bravura e il talento della giovanissima lead vocalist Isabella Conca, solo ventenne. Possiamo apprezzare anche tanto talento da parte di Simone Goretti che ci offre dei soli pazzeschi con la sua chitarra. Con Vertigine le sonorità ci fanno pensare sia a King Crimson che Pink Floyd. Uno psych rock settantiano e non solo. In Son qui per te all’esordio troviamo riff graffianti e poi entra il cantato sensuale di Isabella Conca. Qui ci dirigiamo verso sonorità 70’s(Led Zeppelin, per fare un esempio) come enunciato all’inizio. Qui Isabella è irresistibile come anche alcuni riffoni che ascoltiamo.
Meno convincente la prova della vocalist in Barracuda che forse è stata pensata come una hit ma l’intento non è entrato in porto: sicuramente catchy ma non dotata dello stesso spessore artistico delle due precedenti canzoni. Invece, 21Gr è un’altra cosa con il suo arco iniziale dove Isabella ci spacca il petto. Gli archi sono presenti un po per tutto il pezzo e insieme ad un incedere lento conferiscono tanta poesia. Una canzone sicuramente evocativa. Verso il finale altro assolo azzeccato.
Anche Marea è tanto evocativa con i suoi archi iniziali e arpeggio di chitarra. Un altro pezzo dove la vocalist sa essere tanto coinvolgente ed emozionante. I riff tanto taglienti e ruvidi si oppongono alle melodie vocali di Isabella. Spesso i riff diventano alternative metal e mi fanno pensare tra l’altro ai Rage against the machine. Nel finale si cede pure a qualcosa di heavy metal anche se tendente all’hard rock classico, che è di grande riferimento per questa band. Per esempio Virtuale ma anche Barracuda sono testimonianza di queste nostre parole: solo che quando questa band vuole essere pienamente hard rock sembra perdere qualcosa. Il loro grande talento sembra uscire al meglio quando cercano di fondere psych rock e sonorità 70’s come citato già sopra, sembra uscire al meglio quando conferiscono tanta profondità al loro sound.
I Laederbraun con Ade ci dimostrano di aver appreso a meraviglia alcune sonorità 70’s, dimostrano di avere tanto talento anche se in alcuni pezzi non lo esprimono pienamente. Alcuni pezzi sono irresistibili, alcuni passaggi veramente indovinati. I Leaderbraun devono trovare il coraggio di essere se stessi fino in fondo e scommettiamo che per il futuro ci riusciranno di sicuro perché ci sono buoni presupposti. Per noi Ade vale 72/100 nel suo complesso. La migliore qualità della band, come già detto, la profondità sonora. Con Laederbraun si scende nell’abisso, nell’Ade per davvero e un pezzo come Vertigine, con il suo essere tanto viscerale, fa venire davvero il capogiro…
Grazie!!!!!!! Recensione veramente profonda!