Kindread Project / Demiurgo - ESP Unlocking

Nuova uscita nel reame della musica elettronica DIY, stile Cyberpunk / psychill colto / downtempo, che fonde due approcci differenti in una collaborazione che diventa un progetto con tanto di trama.

In un mondo cyberpunk governato dalle grandi Corporations che inquadrano le masse e controllano gli individui in profondità (sicuri che sia solo cyberpunk?), due giovani – non giovani, uno Abruzzese di cognome e l’altro di fatto, immaginano una via di fuga attraverso un codice audio che sblocca nuove facoltà extra sensoriali (da qui il titolo ESP Unlocking), grazie alle quali si può eludere il controllo dei tecnocrati e progettare la resistenza.

E guarda caso la musica la fanno loro: Egidio Abruzzese, in Arte ‘Kindread Project’, e la nostra vecchia conoscenza ‘Demiurgo’ o Paolo Di Pierdomenico già recensito qui su System Failure, amico storico di Frankie&RikiAbi con cui collabora nel suo album ri-edito recentemente ‘Holographic Ghost Stories’ per il primo anniversario. Paolo Di Pierdomenico é l’autore ed editore anche del video.

Immaginario fantascientifico, suoni sognanti e ritmica poderosa caratterizzano questo brano che sembra essere la parte di una suite o un EP o un concept legato proprio alle vicende di questa ‘Resistenza’ telepatica/extrasensoriale che vuole far vincere il cuore e le unicità degli individui contro l’appiattimento perpetrato dalle Corporations. I due Ribelli stanno già elaborando nuovi codici sonori per portare nel mondo la libertà.

E proprio come se avessero comunicato telepaticamente dalla distanza, non si capisce dove inizino o finiscano Kindread o Demiurgo, l’entità musicale diventa una sola.

Entrambi confermano di aver lavorato in modo molto naturale e riscontrando da subito una grande intesa. Nella loro formazione musicale ci sono diversi tratti in comune, tuttavia sboccano su tecniche diverse di realizzazione: Demiurgo usa le DAW (i sistemi cumputerizzati per la creazione e registrazione musicale) mentre Kindread Project utilizza macchine separate senza l’intermediazione di un computer (modalità DAWless). Metodi di composizione/realizzazione apparentemente antitetici ma che trovano invece un punto in comune nell’umanità, nel mettersi d’accordo e trovare insieme soluzioni.

Uno mette il giro d’accordi, l’altro la melodia, poi si arrangia, si definiscono le parti e si ri-suonano strutturate e pulite procedendo verso il risultato finale mettendo tutto assieme.

Macchine/computer/uomo…artigianato cyberpunk – é come la fantascienza che ci piace.

Accompagna la musica un video cromaticamente affascinante e dalle immagini cariche di significato: cubi tridimensionali di sagome umane, città frenetiche, persone bendate, colori distorti e filtrati. Il tutto sorvegliato da un grande occhio onnipresente (vi ricorda qualcosa?) che assume varie forme, si dilata, ondeggia, si confonde col paesaggio, ma osserva sempre….

Scoprite questo interessante Progetto e attendete con noi gli sviluppi di questa nuova lotta extrasensoriale per la rivendicazione della nostra individualità.

a cura di RikiAbi