KAPPA FUTURFESTIVAL 2019

Il cartellone di KAPPA FUTURFESTIVAL 2019 inizia a prendere forma con i nuovi artisti annunciati per l’ottava edizione della kermesse di musica elettronica e arti digitali torinese: la due giorni torna nel futuristico Parco Dora di Torino sabato 6 e domenica 7 luglio, registrando già oltre 16mila presenze provenienti da 69 nazioni diverse a cinque mesi dall’evento. Ad una line up già di altissimo livello, come da tradizione, tra leggende come Richie Hawtin o Carl Cox e nuove trionfatrici della scena techno-house globale come Amelie Lens, Peggy Gou e Charlotte De Witte, Kappa FuturFestival aggiunge un’altra serie di nomi che racconta chiaramente il peso e lo spessore del festival piemontese, da anni il più importante evento open air nel campo della musica elettronica.

L’elenco può iniziare con Seth TroxlerSolomun e il terzetto Apollonia (composto da Dan Ghenacia, Dyed Soundorom, Shonky): considerando che a loro va aggiunto anche il già precedentemente annunciato Jamie Jones, inevitabile la tech-house contemporanea ai livelli più alti di importanza ed eccellenza si dà ufficialmente appuntamento a Torino, in questo luglio 2019.

Ma non è solo questione degli artisti ormai conclamati, per quanto ogni loro apparizione in Italia sia un evento: il grande lavoro di Kappa FuturFestival, in particolare di questa edizione, sta infatti nella capacità di saper scegliere i nomi emergenti più interessanti. Ecco allora Archie HamiltonDenis SultaEnzo SiragusaRosskoSan Proper e William Djoko, in un perimetro in cui techno e house sono delle coordinate da esplorare e da rinnovare con stili ed attitudini molto particolari.

Restano infine altri due annuci stellari: Derrick May, pioniere assoluto della techno fin dal giorno uno e ancora oggi uno dei suoi esponenti più incisivi e visionari, e la siberiana Nina Kraviz, l’autentica super-star mondiale del dancefloor contemporaneo che col suo fascino ma anche e soprattutto con i suoi dj set imprevedibili, iconoclasti e spiazzanti è riuscita a diventare una figura dominante in questo decennio nel campo della club culture globale.