>>Intervista a Vincenzo Pizzi per System failure

1)Benvenuto su System failure. Raccontaci il tuo percorso artistico fino a qui….

Ciao, innanzitutto grazie per avermi dedicato questo spazio. Il mio percorso artistico è iniziato nel 2014-2015, con il mio brano d’esordio Il Romanticismo Del Lago per Blackwater Label. Successivamente ho rilasciato il mio primo vinile Margaretha sempre per la stessa label. Da lì, molteplici produzioni, remix, live act per Secret Keywords, Little Hill Records, RDL47, Hopera Records, NSV Worldwide, Container Project, Absolute Records, Variant Electronic, Nashton Records ecc.


2)Quali sono le tue influenze musicali?

Diverse, ogni produzione di qualsiasi genere musicale può influenzare una produzione. IDM, trance, electro, post punk e così via.

3)Come nasce in te la passione per la musica IDM, electro e techno?

Non c’è un motivo ben preciso, sono sensazioni incontrollabili. Sono partito con l’ascoltare punk, hardcore punk e post punk. Poi con l’electro-punk e da lì ho iniziato ad ascoltare ogni sottogenere, sottocategoria della musica elettronica. Kraftwerk, Daft Punk, Boys Noize, Modeselektor, Four Tet, Jon Hopkins e potrei continuare all’infinito.

4)Ci parli della tua label Pyteca?

Pyteca nasce a Settembre 2016, dopo quasi due anni di attività. Al suo attivo sei ep, e vede come remixer Gianmaria Coccoluto, Mannella, Lunatik, Gianmarco Silvetti, Dario Lanzellotti, Jewill, Worg, GMDT. Producer con influenze e background molto differenti, ma con un ruolo ben preciso e studiato all’interno dell’EP. Nulla è successo per caso. Mi piace definire le produzioni firmate Pyteca, Handmade & Romanticism. Artigianato e romanticismo.

5)E’ uscito il tuo nuovo ep dal nome H&R. Ci parli della sua genesi?

H&R, è composto da quattro tracce originali. Questa volta senza remix, come il primo EP rilasciato su Pyteca, “Mamma Loves 4/4”. Un forte richiamo alle origini, ma con un approccio differente. Influenze trance, electro molto più marcate. H&R significa Handmade & Romanticism, ma può essere letto anche semplicemente HER. Libera interpretazione.

6)Quale è la canzone che preferisci di tale Ep?

In realtà tutte, ma la sorpresa è Crisalide. Emotiva, nostalgica e romantica ma con una proiezione nel futuro.

7)Se la tua musica fosse una città a quale assomiglierebbe?

Roma. Decadente e maestosa.

8)Quale è il punto forte della tua musica? Quali sono le qualità che possono attrarre un eventuale nuovo ascoltatore?

Il non ripetersi mai probabilmente. Le mie produzioni si differenziano, non sono tutte uguali e ripetitive. Un ascoltatore che ha voglia di ascoltare e di non annoiarsi.

9)Ho letto, riguardo “Crisalide” che è stato definito “romantico”. Che ne pensi?

Sono pienamente d’accordo. Mi piace catalogare le mie produzioni romantiche, senza amore e romanticismo non si fa nulla. Crisalide è molto romantica. Non la dedicheresti a nessuno?

10)Per concludere la nostra chiacchierata, perché ascoltare Vincenzo Pizzi?

Perché altrimenti RENATO si arrabbia.