Intervista a Wiwo
Dopo esser diventata nota su Instagram per le sue cover totalmente rivisitate, ed aver solcato il palco del Battiti Live e del Deejay On Stage, ecco Wiwo che approda su tutte le piattaforme di Digital Download e Streaming con il suo primo singolo “Melodia”, prodotto dalla The Bluestone Records. Il brano è disponibile su tutte le piattaforme di digital download e streaming dal 24 luglio 2020.
“Melodia” è il primo singolo dell’artista di origini calabresi diventata nota sul famoso social Instagram per le sue cover del tutto personali di molti brani del panorama musicale moderno e non.
“Melodia” unisce tutte le sonorità ritmiche e musicali che da sempre hanno caratterizzato Wiwo in questi due anni sui social. Questo singolo, prodotto tra Bologna e Roma e illustrato in uno speciale videoclip da Luana Ticolpe, unisce la penna di Frank Bonavena e la giovane cantautrice in un testo che parla d’amore, con una delicatezza d’immagini moderna, ma che, soprattutto nel ritornello, rimanda ad una cura di questo sentimento che da sempre ha dominato ogni secolo.
Abbiamo intervistato Wiwo per system failure…
Benvenuta su system failure. Ci puoi parlare del tuo percorso artistico fino a qui?
Sono Wiwo, ho 28 anni e sono autodidatta. Il mio percosro artistico è in fase di elaborazione haha
Come è nata in te la passione per la musica?
Canto sin da piccola, amavo spulciare fra i cd di mio padre e sentirli echeggiare nel suo locale mi ha fatto iniziare ad amare la musica.
Hai solcato il palco del Battiti Live e del Deejay On Stage. Che emozioni hai provato?
Tanta emozione. Paura, felicità ma più di tutto ero incredula.
Abbiamo pubblicato il tuo singolo “Melodia”. Di cosa parla? Puoi parlare della sua genesi?
Melodia è una canzone d’amore del ventunesimo secolo, su note pop dal suono estivo.
Sei poli-strumentista. Quale strumento preferisci suonare?
Sicuramente la chitarra ma amo molto le percussioni.
Sei stata chitarrista di Elodie. Come è stato collaborare con lei?
Surreale ma bello! Elodie è una persona squisita. E’ riuscita a farmi sentire a mio agio nonostante stessi solcando il mio primo palco in diretta tv.
“Cittadina del mondo”, così sei stata definita nel comunicato stampa giunto in redazione. Puoi commentare questa definizione?
Lo sono di sicuro. La mia valigia è stata la costante dai miei 20 anni fino a qui.
Ti esibisci come artista di strada. Ci puoi dire qualcosa a riguardo? Quanto è importante per te trasmettere emozioni e sentimenti con la tua musica?
La mia attività di ‘’Busker” non è frequente ma quando sono lì le emozioni, il contatto, il legame sono tutto.
Leggo pure che “Wiwo è riconosciuta come sorprendente interprete, le sue abilità nel reinventare brani esistenti per farli suoi è infatti la dote che la contraddistingue”. Ci puoi parlare di questa tue abilità?
Onestamente non sapevo di avere questa abilità. Sono una persona che ama spaziare e non ha paura di farlo, le repliche non mi regalano quello che cerco nella musica, quindi quando riproduco brani esistenti, sono alla continua ricerca di un nuovo groove in questo caso il mio.
Come hai vissuto il lockdown? Come stai vivendo l’emergenza coronavirus?
E’ stato molto pesante, credo abbia segnato molti di noi, però ha anche aperto dei nuovi orizzonti. Per quanto mi riguarda ho lavorato su “Melodia” è ho ottenuto trovato cercavo.
Siamo in un mondo in crisi climatica, economica ed ora anche sanitaria. Quale è il ruolo della musica in questo mondo?
La musica è l’unico sollievo che un essere umano su questa terra possa avere. E’ essenziale psicologicamente parlando.
Oltre alla musica che arti preferisci?
Amo la fotografia e il disegno, sono cose che pratico spesso.
Per finire dai un messaggio di speranza a tutti coloro che muovono i primi passi nel mondo della musica…
Il mio messaggio agli esordienti è ‘’NON DIMENTICARE MAI PERCHE’ FAI MUSICA”. Non dico altro 😉