Intervista a Wel Dan

Benvenuto su system failure. Come è nata in te la passione per la musica?

I miei genitori mi raccontano che quand’ero molto piccolo, circa 1-2 anni, per calmarmi quando ero agitato mi posizionavano sulla poltrona della sala, mi mettevano delle cuffie, decisamente oversize all’epoca per me, e mi lasciavano li ad ascoltare la musica di Pino Daniele, Whitney Houston e Neri Per Caso, pare che la cosa funzionasse! Forse questo ha contribuito in parte anche se credo sia un qualcosa di scritto nel dna, perché da che ne ho memoria c’è sempre stata.

Quale è il filo rosso che unisce le tue canzoni?

Scrivo di me, di quello che mi accade attorno e mi colpisce, delle storie che mi cambiano dentro, per cui forse è proprio la vita stessa il filo rosso che ci unisce tutti come uniscono le mie canzoni.

Come nasce una tua canzone? Ci puoi parlare del processo creativo alla base?

Tutto parte da un esigenza espressiva, contrariamente a quello che può sembrare non sono una persona particolarmente estroversa e le canzoni sono il mio modo di esprimere me stesso, quindi parto da un concetto che poi si sviluppa man mano in musica e parole. Dopo “il concetto” è la musica a vedere vita, può succedere in macchina, mentre sono a lavoro o persino sotto la doccia, un motivetto si genera dentro di me e su di quello costruisco il pezzo, rigorosamente con la chitarra acustica.

“Vivo”. Di cosa parla questa canzone? Presentala ai nostri lettori….

Con “Vivo” voglio raccontare quelle dinamiche per cui ci auto-sabotiamo nella vita di tutti i giorni, dando però anche la mi personale via d’uscita. Ci troviamo spesso ad affrontare un nemico che solo capendolo ed accettandolo fino in fondo potremo davvero a sconfiggere, quel nemico ovviamente siamo noi.

Andrea Allocca. Come è collaborare con lui?

Andrea è un professionista, molto preparato nel suo settore ed è stato un piacere collaborare con lui.

Quale è la tua massima ambizione come artista?

Chiamami romantico ma per me il punto massimo sarebbe durante un live, smettere di cantare, e sentire tutto il pubblico che canta a squarciagola le mie canzoni. Fama, denaro, non sono nulla al confronto di sapere che sei entrato nel cuore di tante persone.

Quale messaggio vuoi trasmettere con la tua musica?

Dipende dalla canzone, ognuna di esse ha un messaggio diverso, alcune non ce l’hanno nemmeno ma ti fanno muovere il collo, per cui è la mia musica stessa il messaggio che voglio trasmettere.

Come valuti la situazione musicale indipendente in Italia?

Ha vissuto un’epoca d’oro qualche anno fa che grazie ai miei prontissimi riflessi ho schivato al millimetro. Quell’indie che si ascoltava è diventato il nuovo pop, per cui adesso è un po’ più difficile emergere ma giuro che sputerò il sangue pur di farcela.

Quali artisti sono i tuoi miti? A chi ti ispiri particolarmente?

Se dovessi imbarcare il mio bagaglio musicale probabilmente sarebbe da stiva, i nomi da citare sono troppi, dai più grandi e amati fino agli emergenti come me, ma per darti comunque qualche nome ti dico De Andrè, Dalla e Silvestri.

Tecnica, studio e talento. Come si devono intrecciare in un artista?

Come faresti coi lunghi capelli di una bella ragazza! Sono tutte cose che per un successo duraturo sono fondamentali, anche se ne mancasse solo una forse potresti farcela per un breve periodo ma non durerebbe.

Oltre la musica che arti preferisci?

“Amo il cinema e parecchio, per questo mi chiamano vecchio” diceva qualcuno che forse dovrei citare tra le ispirazioni!

Quale è il ruolo della musica nel nostro mondo in crisi climatica, sanitaria e geopolitica?

Il ruolo che ha sempre avuto in ogni periodo storico, quello di elevare cuore e mente in una dimensione alternativa accessibile solo tramite essa. Ispirare, riflettere, salvare, divertire, è questo che fa la musica.

Per finire, saluta i nostri lettori e parlaci dei tuoi progetti per il futuro…

Intanto grazie lettori di system failure per essere arrivati fin qui! Nel prossimo futuro ci sarà sicuramente l’uscita del videoclip di “Vivo” che è molto vicina, dopo di che lavorerò a riportare la mia musica dal vivo e nei prossimi mesi vedranno la luce altri singoli. Dunque vi mando un grosso abbraccio e ci si legge presto qui su system failure e ci si ascolta presto invece su tutte le piattaforme, ciao!

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