Intervista a The Mothman Curse

Benvenuti sul nostro sito. Come vi siete conosciuti?

Ciao a tutti sono Rat e grazie per questo spazio. Ci siamo conosciuti parecchi anni fa quandoo abbiamo formato il nostro primo gruppo metal poi trasformato in una band rock misto. Essendo friulani sicuramente il posto era un bar 🙂

The Mothman Curse. Cosa rappresenta per voi questo nome?

Siamo molto appassionati di creepy pasta e volevamo un nome che non fosse il classico slanderman o simili. Qua da noi il Mothman è veramente poco raccontato e quindi un pò escluso dai big. E ci è venuto in mente di crearci un’immagine nostra

Perché il metal e non altri generi?

Sinceramente non lo so. Credo sia perché siamo tutti un pò fuori dagli schemi e il metal è la musica, a parer nostro, dove si può letteralmente parlare di tutto, Dalla vita all’odio , la depressione, la rabbia, le preoccupazioni e i vari malesseri dell’uomo in generale con un retroscena cupo anche musicalmente. Oltre giustamente alla passione per questo genere.

“Lie, Pt1”. Potete presentare questo disco ai nostri lettori? Di cosa parlano le canzoni?

Il disco è molto variegato in quanto a testi. Ci sono canzoni che parlano di odio come di depressioni e insicurezze. Ci sono testi che parlano anche di “ambientalismo” come Il Rerecording di Hypnotic Rain dal nostro primo album. Non ha una linea generale. Sicuramente la malinconia e la riflessione sono il contesto più comune

“Lie, Pt1”. Ci potete parlare dell’artwork del disco?

Volevamo rendere l’idea di un cambiamento nella vita. Questo uomo che entra nel corridoio di un carcere senza sapere quale sarà la sua destinazione. Ha la faccia preoccupata proprio per il cambiamento totale nella sua esistenza.

C’è una canzone di “Lie, Pt1” che preferite particolarmente? Perché?

Direi Hate!. Sia per la ritmica incalzante che per la cattiveria nel testo. Sicuramente se qualcuno ha una brutta giornata questa è la canzone perfetta

Come è la scena indipendente metal nel Friuli?

Molto molto male purtroppo. Se già la musica in generale sta facendo fatica a riprendersi per un gruppo underground è veramente faticoso. Ma non ci scoraggiamo 🙂

Come è il vostro live perfetto? Cosa non deve assolutamente mancare?

Beh sicuramente il pubblico. Diciamo che è l’80% del live perfetto. E poi bella gente con cui condividere tutto questo oltre allo spirito e l’allegria tra di noi del gruppo

In un mondo al collasso per tanti aspetti, quale è il ruolo della musica secondo voi?

La musica rimane e spero rimarrà per sempre il palo dove appendersi quando si sta affogando. L’amico immaginario che sa sempre cosa dire in qualsiasi situazione

Per finire salutate i nostri lettori e parlate dei vostri progetti futuri….

Momentaneamente stiamo lavorando a materiale nuovo in vista della seconda parte di Lie oltre che ad una chicca che probabilmente uscirà nei primi mesi del 2023. Auguriamo a tutti di Divertirsi e spaccate tutto come facciamo noi 🙂 A presto…