Intervista a NeraEssenza

1. Ciao NeraEssenza, presentatevi.

Ciao! Siamo una band alternative rock di Vicenza, è da poco uscito il nostro primo singolo accompagnato dal videoclip e siamo 5 personaggi accomunati dalla passione per il rock italiano. Siamo attivi dal 2017 e ci siamo classificati come primo miglior gruppo vicentino grazie ad un contest a cui abbiamo partecipato, che si svolge nelle nostre zone. Questa vincita ci ha dato la possibilità di collaborare con Sorry Mom, con la quale abbiamo progettato l’uscita di questo primo nostro lavoro.

2. NeraEssenza, come, quando e perchè?!

Come si può percepire dai nostri pezzi cerchiamo di liberare nelle canzoni la nostra parte più scura. Quella difficile da tirare fuori nella vita di tutti i giorni, figlia di momenti difficili, quella più “nera”. Cercare di farlo nella maniera più diretta possibile, farlo nel modo più “essenziale” abbandonando sovra-schemi inutili, è la cosa che ricerchiamo.
Questo nome è uscito quasi naturalmente e ci ha convinti fin da subito.

3. Qual’è il vostro sound e band di riferimento?!

Nell’alternative ci può stare qualsiasi cosa quindi potremmo definirci un gruppo rock che strizza l’occhio anche al pop. Il nostro sound è decisamente “vintage” rispetto agli standard attuali ma è cosi proprio perché i nostri riferimenti maggiori appartengono al passato. Ognuno di noi arriva da ambiti diversi ma in comune troviamo sicuramente Afterhours, Litfiba, Mistonocivo, Subsonica, Timoria, Canali…questo panorama ci piace!

4. Abbiamo visto “Ossigeno”, bellissimo video, volete parlarcene?!

Abbiamo provato a racchiudere in questi versi la sensazione che si prova a dover scappare dalle stesse cose che prima ci facevano stare bene. “Ossigeno” è il racconto di come la ricerca della stabilità e della sicurezza possa trasformarsi in claustrofobia, routine soffocante e difficoltà nel trovare il coraggio per scegliere di cambiare le cose. “Ossigeno” è anche il primo singolo estratto dall’album in arrivo con l’inizio del 2019 e che si chiamerà “Neraessenza”. E’ un lavoro a cui teniamo molto perché ci abbiamo lavorato tanto e riassume questi primi (quasi) 2 anni di progetto. Sarà un concept album, non vediamo l’ora di presentarvelo.

5. Vi reputate parte della “scena” Rock italiana, ma soprattutto come giudicate suddetta “scena”?!

Ci piacerebbe molto entrare a farne parte, ovviamente! E stiamo lavorando per cercare di farlo, con i nostri limiti e nel nostro piccolo. Per quello che possiamo vedere, grazie anche alle organizzazioni di contest e situazioni live nelle nostre zone, la scena è molto viva. Per certi versi trova anche più facilità ad emergere ma al tempo stesso non ha la giusta visibilità. Il mercato attuale ha puntato i riflettori su altri generi e di conseguenza le poche strade a disposizione sono abbastanza sature di proposte.

6. Qual’è il vostro rapporto con la musica?!

È una passione su cui puntiamo molto, sotto ogni punto di vista. È un impegno che richiede tempo e sacrificio.
Dividersi fra lavoro, famiglia e vita di tutti i giorni non è sempre facile ma per portare avanti questo tipo di progetto è fondamentale riuscire a farlo.

7. Grazie mille per il tempo dedicatoci, salutate in nostri lettori…

Grazie a voi per la possibilità! Per chi volesse venirci a cercare ci potete trovate su Facebook, Instagram e YouTube.
In arrivo anche qualche novità per i live. A presto!