Intervista a Maria Pia Pizzolla

Maria Pia Pizzolla. Alle spalle un lungo percorso che va da Saranno Famosi (attuale Amici, ndr) al palco di SanRemo. Chi è oggi Maria Pia?

Oggi mi sento più forte di prima! Oltre a cantare ho studiato il canto con metodi evoluti tipo Voice Craft e Proel che mi hanno dato la possibilità di diventare una brava insegnante ma anche una cantante con più possibilità vocali che mi permettono di spaziare e sperimentarmi un po’ con tutto! Aprendo le porte del mio cuore riesco a scrivere canzoni che mi rappresentano e sono certa che rappresentano anche la vita di altra gente con la voglia di poter far aprire gli occhi ,a chi li ha ancora chiusi, per poter cambiare la vita ( quindi noi) nella sua versione migliore.

È uscito da poco il tuo nuovo singolo dal titolo Segni, un brano in due versioni, Swing e piano e voce, come mai questa scelta?

Segni ,come gli altri pezzi, l’ho scritta piano e voce e l’ho sempre sentita molto intima perché descrive un momento della mia vita nel quale mi sentivo totalmente persa… persa per degli errori fatti nella sfera personale che poi includeva anche quella lavorativa che mi avevano portato ad una grossa crisi. In quel periodo mi sono fatta male e ad un tratto mi sono stancata di stare cosi e ho iniziato a cercare un modo che mi facesse stare meglio. Sul mio cammino ho trovato un centro olistico che faceva delle sedute di re-birthing ed ecco una rinascita ero quello che mi serviva ! Poi trovai il theta healing che mi fece capire tanto! Dovevo perdonarmi! Solo l’anno scorso in questo pezzo ho raccontato un pezzettino di questo vissuto. Ho scelto di tenerla piano e voce perchè riuscivo a percepire meglio quella sensazione, quella vibrazione che poi mi ha portato ad una consapevolezza più alta. Ho voluta fare una versione swing perchè mi piace l’idea di raccontare qualcosa di triste o pesante attraverso una modalità più allegra. Contraddittoria ma secondo me funzionale.

Nel videoclip ufficiale fai riferimento all’A.I., cosa pensi a livello personale di questa novità?

La A.I. per certi aspetti è un grande aiuto per altri penso che sia un modo per spegnere l’uomo! Ecco quindi bisognerebbe semplicemente usarla in un modo intelligente! C’è gente che scrive canzoni con IA che fa quadri con IA e l’arte come può definirsi tale? Le emozioni? Oggi gli articoli di giornale, e semplicemente i compiti di un ragazzo che studia possono essere fatti da IA, ma poi che saprà scrivere e pensare? Quindi in realtà a me è servita per giocare! Ho detto a IA di fare una versione swing di segni sul serio! Ovviamente non mi ha fatto il pezzo che ascoltate ma altro, comunque ho avuto la prova che l’idea di farla swing funzionava e poi con dei bravi musicisti ho messo su questa versione. Ecco penso che usarla cosi ha un senso! Ma fargli fare il nostro lavoro non lo ha! Ci spegne!

Quali i tuoi progetti per il futuro?

I miei progetti futuri sono legati ovviamente alla scrittura e a condividerla pubblicando attraverso i live, pubblicare un vinile ricchissimo di contenuti, con i quadri che Pizzolla Emanuela ha disegnato rappresentando i miei brani e pezzi non pubblicati sui social. Contemporaneamente ho iniziato a scrivere un manuale di canto moderno pieno di esercizi per poter far vibrare la voce al meglio e per poter essere liberi di esprimersi senza limiti! Al libro seguirà un corso on line. Questi i miei programmi!

Appuntamenti dal vivo?

A Gennaio ci saranno certamente dei live dove canterò le mie canzoni e quelle dei Superzoo con i musicisti che hanno sposato il progetto… Francesco Rinaldi al basso, Saverio Gerardi alla batteria e Andrea Baroni al piano con il supporto a volte di elettronica.