Intervista a gloomy june
Benvenuti in system failure. Come vi siete conosciuti e perché vi siete dati il nome gloomy June?
Grazie per averci! Devin ed io (Alexi) ci siamo incontrati al college in una lezione di kanji giapponese. Abbiamo incontrato Jack e Ash su Craigslist quando stavamo cercando dei compagni di band. In realtà penso che abbiamo incontrato Ash tramite un post su Facebook e tramite amici comuni nel panorama musicale. Abbiamo scelto il nome gloomy june come tributo alla California durante l’inizio dell’estate, quando fa freddo ed è nebbioso, questo fenomeno è noto come “June gloom”. Ci piace pensare che la nostra musica corrisponda a quell’atmosfera. Quando pensi all’estate in California pensi al sole, e quando ascolti la nostra musica, è relativamente ottimista e divertente, ma sfumata di tristezza nei testi e agrodolce nelle melodie. Siamo musica per rovinare la tua festa in spiaggia.
Quali sono le vostre preferenze musicali? Chi sono i vostri miti musicali?
Forte e veloce, piccola!! Sto scherzando, abbiamo tutti gusti musicali piuttosto diversi. Alcuni di noi sono in diversi spettri del metal, o del punk, o del math rock, e tutto varia in base al nostro umore. Ho appena controllato la mia playlist “Spotify migliori canzoni del 2021” e diceva che ascolto molto Porter Robinson, Tame Impala, Doja Cat e Carpool Tunnel, ma non credo di aver ascoltato “Planet Her” di Doja di più di due o tre volte. Penso che come band possiamo essere tutti d’accordo su pop e rock che stanno aprendo nuovi orizzonti in qualche modo.
“SAVE ANYONE”, “Always Gonna Let You Down” e ora “This Party Is A Warzone”: qual è la differenza tra questi singoli? Di cosa stanno parlando?
Con questi singoli intendevamo mostrare tutti i diversi aspetti delle nostre vibrazioni musicali. “Save Anyone” è epico, “Always” è sognante e “Party” è caotico: ognuno di loro è inno, divertente e ovviamente un po’ cupo. Per fare loro un breve riassunto, “Save Anyone” parla di venire a patti con la tua impotenza, “Always Gonna Let You Down” è un inno di evasione e “This Party Is A Warzone” parla dell’impermanenza di uscire e festeggiare.
Cosa hanno in comune tutte le tue canzoni? Qual è il trait d’union?
Le cupe canzoni di giugno abbastanza spesso seguono la struttura delle canzoni pop di strofa-ritornello-strofa-ritornello-ponte-ritornello, ma è qualcosa che abbiamo in comune con molte canzoni. Come cantante, posso dire che la maggior parte delle nostre canzoni hanno due storie che vanno contemporaneamente. “Save anyone” ha la narrativa di voler salvare la persona con cui stai e farla credere in se stessa e, a livello universale, voler salvare l’umanità. “Always Gonna Let You Down” nel ritornello è molto consapevole, supplicando l’ascoltatore di scappare dai loro problemi con il narratore, ma allo stesso tempo riconoscendo che sono tutte promesse vuote e che non accadranno mai.
Potete parlarci del processo creativo dietro la creazione di una delle vostre canzoni?
“Always Gonna Let You Down” è un buon esempio del nostro processo di scrittura delle canzoni. Devin aveva scritto una versione sintetizzata della strofa, ritornello, strofa e ritornello e ha inventato la melodia vocale per il ritornello. Lo hanno portato nelle nostre prove con la band, dove Devin ha inventato il titolo della canzone perché qualcuno ha detto che la canzone suonava come “Never Gonna Give You Up” di Rick Astley. Ispirato da un video di Adam Neely che descrive lo “Scotch Snap”, mi sono inventata quella riga di apertura del titolo della canzone. Abbiamo tagliato la traccia per alcuni mesi, portandola a una tonalità leggermente più bassa e lavorando sulla dinamica della canzone. La pausa prima dell’ultimo ritornello non si è manifestata fino a quando non l’abbiamo registrato per l’EP.
“Popsick” è il vostro prossimo ep. Potete darci qualche anticipazione?
Se hai ascoltato gli altri 3 singoli, sai quanto le nostre canzoni possono essere diverse l’una dall’altra: il resto delle tracce del disco potrebbe legarle tutte insieme o girare tutto in direzioni diverse. Sarà electro-punk-emo-synthwave? Dovrai scoprirlo….
Com’è la scena indipendente a San Francisco?
La scena indipendente a San Francisco sta andando bene! Con la riapertura dei college, c’è stata più vita là fuori, ma negli ultimi anni è stata una vera città fantasma. Molte band se ne sono andate, ma quelle che rimangono e le nuove che spuntano sono incredibili! Sicuramente tieni d’occhio i pilastri come Andrew St James, Mild Universe, Carpool Tunnel, Ricky Lake, Thank You Come Again, Buzzed Lightbeer e Mae Powell, e per alcuni dei nuovi artisti come Ha Vay, Goodworld, Marika Christine e LoserLees !
Qual è la vostra più alta ambizione come band?
La nostra più alta ambizione come band è probabilmente quella di essere l’header di un festival importante e che tutti mi cantino i testi in risposta.
Se la vostra musica fosse un libro, un dipinto o un film quale sarebbe?
Probabilmente sarebbe un fumetto come Scott Pilgrim, con meno azione e più imbarazzo.
Come immagini il tuo concerto perfetto? Cosa non deve assolutamente mancare?
Come partecipante e come artista, il mio concerto perfetto deve avere una folla che vuole ballare e divertirsi e diverse uscite di emergenza.
Oltre alla musica, quali arti preferisci?
Questa è una domanda piuttosto grande.. Vorrei sapere di più sulla moda. Che ne dici di scrivere?
Infine, saluta i nostri lettori e incoraggiali ad ascoltare la tua musica….
Yo! Se ti sei mai sentito ansioso, amerai la nostra musica. Fammi sapere se lo fai!
english version:
Welcome to system failure. How did you meet and why did you give yourself the name gloomy june?
Thanks for having us! Devin and I (Alexi) met in college in a Japanese kanji class, we met Jack and Ash on craigslist when we were looking for bandmates. Actually I think we met Ash through a Facebook post and through mutual friends in the music scene. We chose the name gloomy june as a tribute to California during the early summer, when it’s cold and foggy- this phenomenon is known as “June gloom”. We like to think that our music matches that vibe. When you think summer in California you think sunshine, and when you hear our music, it’s relatively upbeat and fun, but tinged with sadness in the lyrics and bittersweet in the melodies. We’re music to ruin your beach party.
What are your musical preferences? Who are your musical myths?
Loud and fast, baby!! Just kidding, we all have pretty different music tastes. Some of us are into different spectrums of metal, or punk, or math rock, and it all varies by our mood. I just checked my “Spotify top songs of 2021 playlist” and it said I listen to a lot of Porter Robinson, Tame Impala, Doja Cat, and Carpool Tunnel, but I don’t think I listened to “Planet Her” by Doja more than two or three times. I think we as a band can all agree on pop and rock that’s breaking new ground in some way.
“SAVE ANYONE,” “Always Gonna Let You Down” and now “This Party Is A Warzone”: What is the difference between these singles? What are they talking about?
With these singles we intended to show all different aspects of our musical vibes. “Save Anyone” is epic, “Always” is dreamy, and “Party” is chaotic— each of them are anthemic, fun, and of course a little gloomy. To give them a short summary, “Save Anyone” is about coming to terms with your powerlessness, “Always Gonna Let You Down” is an escapist anthem, and “This Party Is A Warzone” is about the impermanence of going out and partying.
What do all your songs have in common? What is the trait d’union?
gloomy june songs pretty often follow the pop song structure of verse-chorus-verse-chorus-bridge-chorus, but that’s something we have in common with a lot of songs. As the singer, I can say most of our songs have two stories going at the same time. “Save Anyone” has the narrative of wanting to save the person you’re with and have them believe in themself, and at a universal level wanting to save humanity. “Always Gonna Let You Down” in the chorus is very self-aware, entreating the listener to run away from their problems with the narrator, but at the same time acknowledging that it’s all empty promises and never going to happen.
Can you tell us about the creative process behind the creation of one of your songs?
“Always Gonna Let You Down” is a good example of our songwriting process. Devin had written a synth version of the verse, chorus, verse, and chorus, and came up with the vocal melody for the chorus. They brought that into our band practice, where Devin came up with the title of the song because someone said the song sounded like “Never Gonna Give You Up” by Rick Astley. Inspired by an Adam Neely video describing the “Scotch Snap,” I came up with that opening line of the song title. We woodshedded the track for a few months, bringing it down to a slightly lower key, and working on the dynamics of the song. The pause before the last chorus didn’t manifest until we were recording it for the EP.
“Popsick” is your next ep. Can you give us some anticipation?
If you’ve heard the 3 other singles, you know how different our songs can be from eachother- the rest of the tracks on the album could either tie those all together, or shoot everything in different directions. Will it be electro-punk-emo-synthwave? You’ll have to find out.
How is the independent scene in San Francisco?
The independent scene in San Francisco is doing ok! With colleges re-opening, there has been more life out there, but it was a real ghost town for the last few years. A lot of bands have left or quit, but the ones who remain and the new ones popping up are amazing! Definitely keep a lookout for mainstays like Andrew St James, Mild Universe, Carpool Tunnel, Ricky Lake, Thank You Come Again, Buzzed Lightbeer, and Mae Powell, and for some of the newer artists like Ha Vay, Goodworld, Marika Christine, and LoserLees!
What is your highest ambition as a band?
My highest ambition as a band is probably to headline a major festival and have everyone singing the lyrics back at me.
If your music were a book, a painting or a film what would it be?
It would probably be a comic book like Scott Pilgrim, with less action and more moping.
How do you imagine your perfect concert? What must absolutely not be missing?
As an attendee and as a performer, my perfect concert must have a crowd that wants to dance and have fun, and several emergency exits.
Besides music, which arts do you prefer?
That’s a pretty big question.. I wish I knew more about fashion. How about writing?
Finally, say hello to our readers and encourage them to listen to your music ….
Yo! If you’ve ever felt anxious, you’ll love our music. Let me know if you do!
Photo credits: Athena Burton