Intervista a Carne

Come vi siete conosciuti? Come si è formata la band?

Penso che tutto nasca dalla passione che le nostre famiglie c’hanno trasmesso per la musica fin da piccoli, non sappiamo se siamo stati noi a trovare la musica o è stata lei a trovare noi… Fatto sta che siamo qua.

Mirko Carnevali ha partecipato a “The Voice of Italy”. Una domanda per lui: che emozioni e sensazioni ti ha trasmetto questa esperienza?

Ho dei bellissimi ricordi di quell’esperienza, ho avuto la fortuna di conoscere ragazzi e artisti eccezionali, ognuno con il proprio vissuto, in oltre sono esperienze che ti portano a capire i ritmi che ci sono ai massimi livelli.

Un live di cui conservate un bellissimo ricordo?

E’ difficile soffermarsi su un solo LIVE in realtà continuiamo a provare le stesse emozioni prima di ogni esibizione.

Com’è un live dei CARNE? Cosa non deve assolutamente mancare?

L’energia, l’adrenalina, tanti sorrisi e qualche lacrimuccia, se la musica non emoziona in fondo non è musica.

Come nasce e prende forma una vostra canzone?

Dalle idee e dal confronto con tutto lo staff lavorativo

Di cosa parla il vostro nuovo singolo “Limone”?

Di quanto a volte si programmino le cose nei minimi dettagli per poi scoprire che la vita o il destino avevano altri piani.

Cosa potete dirmi del video di “Limone”?

Che è un video allegro e frizzante dove l’unico colore che viene valorizzato è appunto il colore giallo del limone… per tutto il resto andatelo a vedere

Quali sono i progetti per il vostro futuro? Su quale palco sognate di suonare?

Continuare a suonare il più possibile e divertirsi… sognare è sempre bello ma sognare tanto può essere un “boomerang” che se torna indietro può fare male… Preferiamo vivere a pieno la nostra piccola realtà.

Come vedete il panorama indie nel nostro paese?

Pieno di artisti eccezionali e in continua evoluzione sarebbe bello essere tra loro un giorno.

Avete visto l’ultimo Festival di Sanremo? Se si vi e piaciuto?

Abbiamo avuto la fortuna di poter presentare Sarebbe tutto Semplice a CASA SANREMO in quel periodo la città e l’atmosfera che si respira sono semplicemente magici, ci siamo sentiti parte per un attimo di qualcosa di più grande.