Intervista a Broken Wings

Benvenuti su system failure. Come è nata in voi la passione per la musica rock?

Diciamo che da piccolini tutti noi abbiamo avuto un po’ il nostro mentore famigliare (nonna, zio, fratello, sorella) che ci ha introdotti nel mondo della musica, poi ognuno di noi ha trovato la sua vera direzione e coltivato la propria passione sia nel suonare uno strumento/cantare, sia nell’ascoltare. Sicuramente possiamo dire che appassionati di musica rock però si nasce, non si diventa. È proprio un’indole che fa parte di noi nell’anima. Abbiamo sempre amato questo genere musicale più degli altri, apprezziamo tutti i tipi di musica ma ciò che ci fa vibrare il cuore è il rock.

Chi sono i vostri modelli musicali?

Ognuno di noi ha un po’ i suoi personali modelli, in generale possiamo ritrovarci concordi per i Motley Crue, Janis Joplin, Guns’n’ Roses, Ac/dc, Led Zeppelin, Beatles, Rolling Stones, Deepurple, Judas Priest, Iron Maiden, Halloween, HardCore Superstar, Metallica, Pantera.

Un Rock potente ispirato da generi quali: Heavy Metal, Hard Rock, Rock’n’Roll anni ‘70 / ‘80, si legge dal comunicato. Come avete elaborato il vostro sound?

Suonando insieme abbiamo imparato a conoscerci nelle nostre particolarità, imparando a valorizzarle ed allo stesso tempo a fonderci in un buon amalgama, cercando di farci emergere insieme piuttosto che singolarmente.

Come nasce una vostra canzone? Ci parlate del processo alla base?

Le nostre canzoni solitamente nascono da un’ispirazione oppure da un’improvvisazione a prove. Quasi sempre Max con la sua chitarra sforna un’idea di un riff che viene seguita e sviluppata da tutti noi. A seguire Sabrina crea la linea vocale e da qui poi Ilenia e Gabriele si fondono suggerendo la giusta ritmica. Non c’è una regola precisa, tutti partecipano attivamente alla realizzazione della canzone. Suonando insieme tutti ne curiamo struttura ed argomento.

Di cosa parlano le canzoni di “Against the wind”? Ci parlate pure della genesi del disco?

All’origine di questo disco c’è la voglia di mettersi in gioco e proporre il meglio della nostra musica nonostante tutti gli ostacoli della routine quotidiana, nonostante l’età, nonostante le limitate possibilità di tempo ed economiche. Una rinascita, una crescita musicale ma anche tanta amicizia, sfogo e divertimento. È un album che raccoglie 11 canzoni. Ogni canzone racconta un’emozione, una situazione, un ricordo, una speranza, un dolore, un personaggio, un’amicizia, e tutte raccontano il vissuto. È su questo che punta l’album, condividere e raccontare vita vera spaziando dal rock travolgente degli anni’70 all’ hard rock anni’80, senza tralasciare il punk e le ballad. Ogni ascoltatore può ritrovarsi almeno in una delle 11 canzoni se non in tutte, purchè sia davvero uno spirito rock!

Mushroom Recording Studio e Marzona Francesco. Come è collaborare con loro?

È stata un’esperienza indimenticabile al Mushroom per quanto riguarda la location dello studio e l’accoglienza meravigliosa che abbiamo avuto. Lo studio è isolato ed immerso in un bosco fantastico, gli interni sono rustici, l’ambiente è famigliare, accogliente e caloroso. Il proprietario dello studio è stato sempre disponibile ed attento alle nostre esigenze. Marzona Francesco che ha curato tutta la registrazione, il mix ed il mastering si è da subito dimostrato professionale e meticoloso, aperto sempre a confronto e suggerimenti. Collaborare con entrambi è stato il top!

Quale film, quadro o libro dovrebbe ispirarmi la vostra musica?

Domanda difficile poiché ogni canzone ispira qualcosa di diverso! In generale possiamo dire i blues brothers per quanto riguarda il film (per l’indole dei protagonisti) , e la biografia di Lemmy Kilmister per quanto riguarda il libro!

Quale è il ruolo della musica in un mondo al collasso come il nostro?

La musica ha un potere enorme che è quello proprio di salvarci da qualsiasi momento di difficoltà ed allo stesso tempo di accompagnarci nei momenti più importanti, emozionanti, felici. In un mondo come il nostro senza musica resterebbe solo desolazione e demotivazione.

Su quale palco sognate di suonare?

Non ce n’è uno in particolare, direi che sogniamo di suonare su palchi grandi con grossa affluenza, che ci permettano di far ascoltare la nostra musica e far divertire ed emozionare un grande pubblico.

Con quale artista o band sognate di collaborare?

Ce ne sono parecchi, ne citiamo alcuni: AC/DC, Slash, Motley Crue, Judas Priest, HardCore Superstar, GreenDay, Iron Maiden, Rolling Stones, Whitesnake, Alice Cooper, Alterbridge, Airbourne, Skid Row, Foo Fighters, Ozzy Osbourne, Imagine Dragons, Metallica, The Darkness, Scorpions ecc…ecc…. ecc..

Per finire, salutate i nostri lettori e parlate dei vostri progetti futuri….

Vi salutiamo tutti e Vi invitiamo ad ascoltare il nostro album “Against the wind” che ricordiamo disponibile in formato classico ovvero su cd acquistabile su varie piattaforme quali amazon, cd baby, crashsound oppure ordinandolo a noi alla mail: [email protected], è disponibile anche su spotify, i-tunes, you tube ecc. Vi invitiamo poi farci sapere qual è la vostra canzone preferita ma, ancora più importante, vi aspettiamo ai nostri prossimi concerti. Tra i progetti c’è anche quella di realizzare in vinile un mix di canzoni tra primo e secondo album, come una volta, in cui raccogliere il meglio dei broken wings di questi anni. Nel futuro, pertanto, sicuramente ci sarà un nuovo album e tanta voglia di live in posti sempre più diversi. Potete seguirci e supportare la nostra band e musica tramite i social:

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