Intervista a Alisia Jalsy

Benvenuta su System failure. Ci puoi parlare del tuo percorso artistico fino a qui?

Grazie per il benvenuto! Beh, il mio percorso è iniziato due anni fa quando per la prima volta ho cantato sul palchetto del concerto di fine anno scolastico insieme alla mia vecchia band, i Jalsy appunto. Abbiamo iniziato ad incuriosire un po’ la nostra città, facendo concerti in vari eventi del centro di Palermo… da lì è stata tutta una salita anche con lo scioglimento della band ed iniziando a lavorare poi da solista.

Che musica ascolti? Nomina anche 3 canzoni che hanno segnato la tua vita…

In realtà non ho un genere in particolare; mi piace tutto quello che è nuovo, sperimentale ed insolito. Ascolto cantautori italiani, indie sia italiano che americano, molto alternative rock ed anche elettronica. Mh… forse le tre canzoni che hanno segnato particolarmente la mia vita sono: The House of the Rising Sun (Animals), Mama (My Chemical Romance) e Coffee and Cigarettes (Nevershoutnever)

Come è nata in te la passione per la musica?

In realtà credo ci sia sempre stata, fin da piccola ho sempre ascoltato molta musica e soprattutto generi diversi ma non pensavo di avere doti canore o di scrittura. All’inizio della mia adolescenza ho iniziato a strimpellare la chitarra nelle piazze con gli amici ma era una cosa fatta puramente per divertimento fino poi a rendermi conto due anni fa che magari potevo realmente crederci.

Ci parli del tuo nuovo video/singolo “Fango”? Dove è stato girato? Quale messaggio vuole trasmettere?

“Fango” è un pezzo che ho scritto nel Dicembre 2017 ed è stato girato tra le location di Villa Giulia di Palermo ed il centro di Monreale. Quando ho scritto questo testo l’ho fatto istintivamente come valvola di sfogo in un momento di rabbia e solitudine dove mi sentivo fortemente delusa da quella persona che chiamo ‘’fango’’… il messaggio è quello di essere in grado di superare le avversità anche da soli, sfruttando la rabbia e la tristezza come forza personale per andare avanti anche se a volte i pensieri ci assalgono.

Quali sono le differenze tra “ Se solamente tu ” e il tuo nuovo singolo?

Oltre al sound totalmente diverso uno dall’altro, “Se solamente tu” è dedicata ad un amore perduto e non tanto ad una delusione ma alla sofferenza data da quell’amore, ‘’guarire un fiore che appassisce’’; “Fango” è il rialzarsi, rimboccarsi le maniche e capire che non c’è motivo per soffrire in silenzio, prendere in mano tutto e capire che quel ‘’fango’’ non meritava niente.

Hai partecipato al noto talent “Italia’s Got Talent”. Quali sono i ricordi tuoi più belli di questa esperienza?

E’ stata un’esperienza bellissima che non dimenticherò mai anche perché è stata veramente utile per una crescita personale… non scorderò mai la prima volta che sono stata davanti alle telecamere, quando i produttori mi hanno fatto i complimenti, quando ho visto la standing ovation del pubblico davanti ai miei occhi ed i complimenti bellissimi di Claudio Bisio.

Cosa consigli a tanti giovani che stanno muovendo i primi passi nel mondo della musica?

In realtà non sono nessuno per dare consigli del genere ma, parlando per esperienza personale, posso dire semplicemente di perseguire i propri obiettivi senza perdere mai la testa, rimanendo sempre umili ed ascoltando sempre in maniera costruttiva il parere altrui.

Come vedi la scena musicale indipendente in Sicilia e nell’Italia tutta?

Penso che l’Italia si stia aprendo al mondo della musica indipendente e questa è una cosa molto positiva non solo per me ma anche per gli altri artisti indipendenti. La cosa che ho notato però è che molti artisti e gruppi siciliani indie si trovano a iniziare la propria ascesa partendo dal nord/centro Italia. Io voglio vincere questa sfida partendo dalla mia isoletta e salendo lo stivale pian piano.

Per finire, un saluto ai nostri lettori….

Ciao a tutti i lettori di System failure, grazie per aver letto la mia intervista e spero vi sia piaciuto anche il mio pezzo ‘’Fango’’. Vi invito a scaricarlo su Spotify o ITunes ed a lasciare un mi piace o un commento sotto al video di Youtube facendomi sapere cosa ne pensate. Grazie ancora ed a presto, da Alisia Jalsy!