Hibou Moyen – Il nuovo disco “Lumen” disponibile in tutte le piattaforme digitali
Lo scorso 21 Febbraio è uscito “Lumen”, il terzo lavoro di Hibou Moyen dopo “Inverni” (Private stanze, 2014) e “Fin Dove Non Si Tocca” (Private stanze, 2016).
Link per l’ascolto:
Un disco che apre le porte a sonorità pop-psichedeliche dal sapore sixties ed a un certo cantautorato italiano anni ’60, mantenendo una forte inclinazione per il folk di oltreoceano che aveva caratterizzato i due lavori precedenti.
Dopo la collaborazione con Umberto Maria Giardini nella produzione di “Fin Dove Non Si Tocca”, Giacomo Radi prende le redini del suo nuovo percorso vestendo i panni di produttore artistico avvalendosi della collaborazione di Andrea Duna Scardovi.
LUMEN, dimostra come la nostalgia abbia un potere irrazionale sull’ascoltatore attraverso un percorso in cui rotture e discontinuità non sono altro che elementi imprescindibili per arrivare a conoscere la nostra personale, unica e indifesa realtà. Giacomo Radi risponde a quel bisogno, sussurrato, di immersione emotiva con 11 racconti che servono a costruire il senso della nostra esperienza comune, se non tra gli uomini, almeno con la natura.
Credits:
Prodotto da Andrea Scardovi e Giacomo Radi;
Produzione esecutiva: Emanuele Biggi, Giuliano Franchi, Giacomo Radi;
Musica e testi di Giacomo Radi, eccetto Gli scheletri delle comete musica di Giacomo Radi e Giuliano
Franchi, Ogni buio musica di Giacomo Radi e Nico Pistolesi;
Arrangiamenti: Giacomo Radi, Nico Pistolesi, Giuliano Franchi, Stefano Giuggioli, eccetto Uragano,
Bambina vipera, Ruggine dei campi, La preghiera dei lupo;
Arrangiamenti archi: Giacomo Radi, Nico Pistolesi;
Registrato e Mixato da Andrea Scardovi al Duna Studio, Russi (RA) nel mese di Novembre 2018;
Masterizzato da Giovanni Versari presso La maestà Studio, Tredofizio (FC);
Giacomo Radi: Voce, Chitarra acustica, Chitarra elettrica, Basso, Synth
Nico Pistolesi: Piano Rhodes, Organo Hammond, Mellotron, Pianoforte
Giuliano Franchi: Chitarra elettrica
Stefano Giuggioli: Batteria, Percussioni
Hanno suonato inoltre:
Davide Canalini: Basso
Nicola Nieddu: Violino, Viola
Antonio Cortesi: Violoncello