Grinders – “Grinders”

Eccoci quest’oggi a recensire l’ultima fatica dei rodigini Grinders, che da poco hanno pubblicato il loro nuovo EP. l’EP in questione è un self-titled con una tracklist composta da 6 brani incluso un “Outro” strumentale.

Il lavoro si contraddistingue per un sound marcatamente Crossover/Metal, genere che alla fine degli anni 90 ed inizio 2000 aveva trovato la sua massima gloria con esponenti del calibro di Limp Bizkit, Korn e Linkin Park in primis.

I Grinders sembrano molto a loro agio con questo tipo di sonorità e sembra appunto che abbiano appreso molto dalle band precedentemente citate. in questo “Grinders” però troviamo anche moltissime altre influenze provenienti dal mondo Rock, Funk e a tratti Blues.

L’EP se pur breve fa capire subito di che pasta sono fatti questi Grinders e soprattutto ci da la speranza che in Italia ci siano ancora esponenti di un genere che pensavamo ormai quasi defunto. All’interno della tracklist una menzione particolare va a: “All Of Me“, singolo d’esordio che anche se aggressivo a livello strumentale da molto spazio alle linee vocali (la vocalità all’interno di questo progetto è sicuramente un punto degno di nota) che creano un bellissimo movimento all’interno del brano. Altra menzione particolare per “Sbock O’blue” brano leggermanete più mid-tempo che considero a livello di fruibilità alla stregua di “All Of Me“.Anche “Devil In Me” e “Outro” sono due brani che mi hanno colpito.

Concludendo l’unico consiglio che al momento mi sento di dare ai Grinders è quello di sintetizzare le idee e quindi di concentrarsi di più sulla stesura dei brani utilizzando magari meno cambi che a volte posso destabilizzare l’ascoltatore. Come primo lavoro non possiamo che fare un plauso e dirgli di continuare a tenere alta la bandiera del Crossover e Nu-Metal.

Voto: 7