Godblesscomputers “Lions Dub: Paolo Baldini Dubfiles Remix” – Il nuovo remix

Lions Dub: Paolo Baldini Dubfiles Remix” è il nuovo remix del brano di Godblesscomputers, curato da Paolo Baldini e disponibile da oggi 31 luglio su SpotifyApple Music e tutte le principali piattaforme streaming per La Tempesta International, distribuito worldwide da AWAL.

Link per ascolto: https://linktr.ee/Godblesscomputers

Lorenzo Nada è Godblesscomputers. Si forma come beat maker, producer e dj, mosso da una precoce passione per i campionatori e per i vinili. Nel 2011 prende vita Godblesscomputers, moniker di un progetto musicale che, ispirato da ritmiche e stilemi della musica black, avanza in territori elettronici mantenendo però fedele il groove e il calore originario del suo suono. Da appassionato ascoltatore, Lorenzo é soprattutto un collezionista di suoni; li esplora, cataloga, seziona e ricompone in elementi di sintesi per costruire le sue produzioni.

Il suo primo disco ufficiale “Veleno” esce nel 2014 e sancisce il suo ingresso nella scena elettronica italiana indipendente, l’album successivo “Plush and Safe” (2015) ne è una conferma. “Solchi” (2017, La Tempesta) ha segnato un punto di svolta nel suo percorso artistico, portandolo a una nuova dimensione live con una band di tre elementi e a riconnettersi con le sue radici musicali hip hop, sviluppandole e reinterpretandole.

Godblesscomputers consegna “Lions” nelle sapienti mani di Paolo Baldini, dub master di fama internazionale e producer. Il passaggio attraverso i canali del banco analogico di Paolo riporta in vita il ruggito del leone, quell’anima dub già presente nel brano originale si risveglia in tutta la sua potenza: i bassi, le vibrazioni e gli ondeggiamenti armonici acquistano un nuovo colore, trasportandoci ancora più lontano, verso altre isole caraibiche.

Godblesscomputers: “Ammiro tantissimo Paolo e ho già avuto l’onore di collaborare con lui in passato per il brano “Life on Fire” contenuto in Solchi, featuring Forelock. Chiedergli di produrre una dub version di questo pezzo era per me imprescindibile, ma quando mi ha mandato la traccia finale ero letteralmente senza parole!

Paolo Baldini: “Di Lorenzo ho sempre apprezzato il “coraggio” di produrre musica di un certo tipo in Italia, dove non c’è mai stata troppa attenzione per quelle sonorità. La collaborazione passata con Forelock aveva l’elemento voce a unire i nostri 2 mondi, questa volta invece c’eravamo solo lui ed io. Le sue tracce e  la mia visione musicale realizzata attraverso il dub. Una sfida che ho accettato volentieri e credo che il risultato lo dimostri.

Foto di Guido Garotti