Gloria Galassi – in uscita il singolo “PesoForma”

In uscita sabato 5 ottobre su tutti i digital stores e in radio per l’etichetta La Stanza Nascosta Records di Salvatore Papotto “PesoForma“di Gloria Galassi, brano fino ad ora inedito con il quale la cantautrice ha vinto la decima edizione del Premio Valentina Giovagnini.

Il brano è accompagnato dal videoclip ufficiale, realizzato da Monkey Studio.

PesoForma-racconta Gloria Galassi- è un grido istintuale, è quella sensazione che comprime cuore e polmoni, ci taglia il respiro e ci fa sentire pesanti come una montagna. Pesoforma è anche la vita che ci sorprende, il senso di una rinnovata leggerezza dopo un temporale esistenziale, l’araba fenice che risorge dalle ceneri.

PesoForma, dall’ampio respiro melodico, è sorretto dalla vocalità insolita di Gloria Galassi, che affianca ad un colore classicheggiante armonizzazioni jazzy, valorizzando con raffinatezza un testo viscerale.

Gloria Galassi nasce a Cesena nel 1985. Si diploma in Popular Music Theory con esami accreditati alla West London University nel 2015. E’ semifinalista al Festival di Castrocaro nelle edizioni 2015 e 2016. Nel 2017 accede alla finale di Area Sanremo ed è finalista al Premio Pierangelo Bertoli. Nel 2018 vince il Premio Valentina Giovagnini.

Credits brano:

Musica e parole: Gianmarco Grande, Gloria Galassi, Mattia Foderà
Credits photo: Riccardo Lughi

TESTO:

Il Pesoforma di una piuma l’ho perso ora che sei partito
Hai il peso specifico di una montagna che frana sopra il mio petto
Non dire che non te l’avevo detto
Avevamo ancora tanto di quel tempo
Ma tu no dovevi proprio andare
E mi hai lasciato sotto il temporale

Sono così sola
Che sembra sia Natale
Ho pianto così forte che ho coperto il temporale
L’ombrello rotto per terra per strada
Ho il pesoforma di una montagna
Di malinconia che non va più via
Eh no, neanche per sogno o in senso letterale
Potrei morire e poi resuscitare

Anno nuovo, vita nuova cos’è che cambia poi per davvero
Questa sono e questa rimango, non sono una che dimentica
Le cose belle che mi avevi detto
Io che mi ero fatta tutti i miei progetti

Sono così sola
Che sembra sia Natale
Ho pianto così forte che ho coperto il temporale
L’ombrello rotto per terra per strada
Ho il pesoforma di una montagna
Di malinconia che non va più via
Eh no, neanche per sogno o in senso letterale
Potrei morire e poi resuscitare

Ma ho pianto così tanto che ho iniziato a stare bene
L’ombrello nuovo per tornare a casa
Col pesoforma di una piuma
Non ci penso più alla malinconia
Eh no, neanche per sogno o in senso letterale
Posso morire e resuscitare