Giancarlo Gabbanella – Extraction

L’opener e titletrack “Extraction” presenta sonorità ambient alla Vangelis nell’inizio. Poi arriva questo solo di chitarra effettatta emozionante e mi viene da pensare a qualcosa dei Pink Floyd per il mood psych. I muri sonori sono ampi e distesi, impenetrabili… In “Start” arrivano sonorità più laceranti e questa volta abbiamo un groove ritmico a scandire il passo della canzone. La chitarra è sempre tanto protagonista per un sound essenzialmente strumentale che può mandare il pensiero a qualcosa di Steve Vai tanto per fare un nome…

Di “Tir” è bello il dialogo tra i patter sonori che sembrano proprio sposarsi tra loro per un songwriting tanto curato. “Il viaggio” è più evocativa, mentale e romantica allo stesso tempo. Stupende alcune melodie che disegna la chitarra che sviluppano tanto appeal. Di “Lateral feeling” mi ha colpito il suo essere tanto “esorbitante” se posso azzardare: stupenda questa traccia, le migliori del disco in questione…”Isolated life” riesce a trasmettermi tanta poesia invece…la vedo bene sotto la colonna sonora di un film a mio parere…caratteristica che forse appartiene all’intero disco….

“Synthetic perception” tenendo fede al titolo presenta questi synth che completano il sound e lo rendono di sicuro più ricco. Alcune evoluzioni della chitarra sono da paura, come non notarlo! Elettronica presente anche in “Pre Future” che aggiunge un altro tassello importante al disco con altre evoluzioni sonore pazzesche.

“Contro il vento” si caratterizza per questa sorta di intro nidificato con chitarra piana e melodica su altra elettronica. L’alba il giorno e il tramonto è in parte mesta, malinconica ed aggiunge altri colori a questo disco. “Side conversation” completa il tutto con il suo mood esotico.

Giancarlo Gabbanella con “Extraction” ci porta un disco maturo, un disco maturo da parte di un artista oltremodo consapevole dei propri mezzi. Un disco che mette in mostra tutta la bravura e il talento di Gabbanella che sa anche variare proponendo tratti di elettronica o canzoni che spiccano per la loro diversità con tutto il resto. Un artista virtuoso il nostro che riesce con il suo racconto sonoro a deliziarci, a trasmettere emozioni che si imprimono come lettere a fuoco sulla nostra anima. Come non citare di nuovo l’ottimo songwriting di questo disco come pure esecuzione e tecnica, tutte cose che sono lampanti…un artista da ascoltare assolutamente Giancarlo Gabbanella per amanti della chitarra elettrica e non solo…