GARRINCHA PORTAMI VIA: esce il Mixtape Vol. 7
A quasi due anni dall’ultimo volume Un Natale stupendo, Garrincha Dischi torna a pochi giorni dalle festività con un nuovo capitolo dei suoi apprezzati Mixtape: Garrincha Portami Via è un tuffo nell’immaginario di una delle realtà discografiche indipendenti più iconiche degli ultimi anni, un faro per migliaia di fan della nuova canzone italiana e non solo. Questo nuovo lavoro è uno spaccato sul mondo Garrincha alla vigilia della seconda decade del Nuovo Millennio. 13 brani tra chicche, inediti e anticipazioni di 13 diversi artisti a bordo della creatura fondata da Matteo Costa Romagnoli nel 2008.
«L’intento – spiega Romagnoli – è quello di raccontare lo stato di salute dell’etichetta e i tanti linguaggi che ci sono dentro. È un modo per evidenziare quanto sia importante per Garrincha il potere della parola: ogni canzone, ogni artista ha un suo mondo da raccontare molto forte».
Una ricca tracklist fatta di sonorità variopinte, tra volti noti e veterani del roster – Lo Stato Sociale, Ex-Otago, Brace, España Circo Este, CIMINI, Extraliscio e The Bluebeaters, EDO, Loren – e nuove scommesse – Gregorio Sanchez, Agnello, Frisino, I Botanici, Endrigo.
Garrincha Portami Via si presenta come un vero e proprio manifesto del vento di cambiamento che soffia nella label bolognese. Un invito alla scoperta di inediti come “Lettera d’amore, per la mia idea d’amore” de Lo Stato Sociale (mai distribuita digitalmente sin qui) ma anche un assaggio di alcune delle novità in uscita nel nuovo anno come “La Mia Rivolta”, brano degli España Circo Este che anticipa l’uscita del nuovo album prevista per il 2020.
Per la copertina è stata chiamata all’opera Giulia Neri, tra le eccellenze nostrane del mondo dell’illustrazione, già al lavoro a livello internazionale con testate come The Guardian e case editrici del calibro di Einaudi e Mondadori. «Questa copertina nasce dall’idea di ritrarre qualcuno che viene accompagnato dal passato al futuro. Un nuovo inizio. – racconta la Neri – “Portami Via” da quello che è stato verso quello che sarà. Perchè poi questo fa la musica, ci accompagna dove vogliamo andare, ogni volta, senza chiedere nulla in cambio. Garrincha è tutto questo: un uccellino ma anche uno dei più grandi driblatori della storia. Qualcosa di apparentemente piccolo ma con l’incredibile forza di chi sa fare grandi cose”.