Flavio Calaon – THE LITTLE DRAGON

Flavio Calaon è un compositore, trombonista, cantante e tastierista, dedito alla musica attraverso svariate forme e collaborazioni. L’approccio diversificato e “progressive”, e l’amore per le colonne sonore conferiscono alle sue composizioni un’aura di maestosità e solennità, mentre i suoni accattivanti del synth- pop e del funk fanno risuonare la sua forte devozione alla musica elettronica.

Nato e cresciuto nella regione di Lugano, Svizzera, ha sempre nutrito un grande amore per la musica, una passione iniziata con la collezione di dischi della madre e il classico Disney “Fantasia”. È stata però la sua prima tastiera Casio a catapultare nel travolgente mondo dell’espressione musicale il piccolo Flavio, che in seguito, all’età di 14 anni, inizierà a suonare anche il trombone.

Tra il 2013 e il presente, Flavio ha poi lanciato diversi progetti come “Animal’s Factory”, “Electronic Synthesizer Lab” e “Flanard”. Oggi, mentre continua a lavorare per raggiungere il prestigioso titolo di direttore d’orchestra a fiati, si esprime come membro dei gruppi “Shindo” e “Sofsky” e attraverso la composizione di brani propri.

Presentazione di “THE LITTLE DRAGON” di Flavio Calaon:

TouchTime Records è fiera di presentare: “THE LITTLE DRAGON” di Flavio Calaon.

La canzone inizia con un momento di romanticismo astratto e metafisico ove le sensazioni e le emozioni sono l’unico punto “fisso”.

Si apre poi richiamando questo “Draghetto”, una metafora che vorrà magari raccontare la desolazione, la solitudine o l’introversione che l’artista ha vissuto o sta vivendo; anche se il concetto potrebbe essere allargato a tematiche sociali…

Cala la metafora e subentra una strofa dal beat incalzante: una rappresentazione proletaria della vita del Piccolo Drago, il peso di doversi dimostrare “normali”di fronte ad una fittizia normalità ostentata, la monotonia che lo tiene rinchiuso ove l’unica via d’uscita (secondo lui) è la mera ed indiscutibile ricerca della Compatibilità Sociale.

Ecco poi un barlume di speranza! Un crescendo di archi, un urlo di libertà, seppur tragico; non dimentica la pessima situazione in cui si trova, in cui ci si trova, tutti, ma non dimentica neppure l’intenzione di lottare e di liberarsene! Tuttavia al Piccolo Drago non basta essere consapevole: lui vuole che pure tu lo sia. Visto che: si trova in una caverna… quasi da solo… con te!

Recensione del singolo:

La canzone comincia con cantato ed organo Hammond e ci sembra di ascoltare sonorità progressive rock dei decenni passati. Poi arriva pure un lieve beat farsesco, ma sono sempre cantato ed organo a dettare legge. Mi viene da pensare a “Tarkus” di Emerson lake and palmer, atmosfere sonore che avevo dimenticato da tempo. Il climax verso la fine del pezzo è stupefacente. I cori arricchiscono sicuramente il pezzo, lo rendono più complesso e stratificato.

Rispetto a quello che abbiamo ascoltato in passato di Flavio Calaon notiamo come una voglia di sperimentare qualcosa di nuovo: Flavio cerca di rimanere con le radici ben piantate in un passato glorioso della musica prog/psych e tende ad un futuro avanguardistico di ricerca sonora.

Credits:

Testo e musica di Flavio Calaon

Prodotto da Nic Gyalson

Registrazione, mix e mastering: TouchTime Records

2022 ℗ TouchTime Records

Copertina: Nic Gyalson

Line up:

Flavio Calaon – voce, organo Hammond, sintetizzatori

Nic Gyalson – cori, drum machine, basso, chitarre

Web links:

www.flaviocalaonmusic.com

https://open.spotify.com/artist/2MAE8k3FASBvEata0b1tgs