Fire At Work – On The Edge Of Human Being
Qui parliamo di un vinile 12″ a cura di Fire At Work, già noto per le passate release in collaborazione con artisti come Venetian Snares, D’Arcangelo, Marco Passarani e Samuel Kerridge. Il disco in questione porta il nome “On The Edge Of Human Being”. System failure ha avuto il piacere di ascoltarlo e quelle che seguono sono le nostre considerazioni a riguardo.
Il disco è un lavoro elettroacustico che alterna synth analogici e modulari, a ghironda e piano. Il secondo lato del vinile vede due remix a cura di Dadub & Positive Centre mentre il primo lato presenta “Preludio Movimento Coda” di Fire At Work.
Nel complesso “On The Edge Of Human Being” è un disco con sonorità sci-fi/ambient che portano la mente altrove. “Preludio Movimento Coda” fa pensare, per alcuni passaggi, ad alcune tracks della colonna sonora di “Blade Runner 2049” di Hans Zimmer e Benjamin Wallfisch. Non è difficile pensare anche ad un certo Vangelis per alcuni passaggi o ad Aphex Twin di “Selected Ambient works”. Molto cinematografico il primo lato, oltre che tanto oscuro ed inquietante. Alcuni muri sonori sono incredibilmente portentosi ed invalicabili. Incantevole il piano iniziale.
Della prima parte del secondo lato colpiscono i loop ripetitivi, ossessivi, che ti entrano in testa e non escono più. Ottimi anche i climax. Ambient e minimal si fondono in modo perfetto a mio parere. Della seconda parte, invece, colpisce il beat impressionante, la miglior cosa di tutto il disco.
Produzione sublime in “On The Edge Of Human Being” accanto ad una ricercatezza sonora altrettanto eccelsa. Sono tra le cose che più colpiscono del disco in questione, un vero e proprio “viaggione” sonoro per gli amanti di una certa elettronica. Dopo aver ascoltato il disco un paio di volte ti rendi conto che ne hai bisogno ancora, ancora, ancora. Crea dipendenza, incredibile! I pattern sonori ti attraversano le membra in alcuni momenti. Per la prossima volta ci aspettiamo un disco più lungo allora per finire definitivamente “sottosopra” come sotto gli effetti di una droga pesante…