Festival Internazionale delle Arti: il 26 giugno conferenza – concerto sperimentale sulla musica terapeutica a 432hz –

È trascorso in un’atmosfera quasi magica il terzo emozionante evento del Festival Internazionale delle Arti presso il Santuario Santa Maria di Casole di Copertino, con protagonista il pianista non udente Davide Santacolomba che, sostenuto durante la sua magistrale interpretazione dal maestro Enzo De Giorgi ai colori, dall’attrice Carla Guido e dal mimo Dario Cadeo all’intrattenimento e dalla regista Rosangela Giurgola alla narrazione, ha saputo trasportare il pubblico in un viaggio musicale attraverso i cinque sensi.

Durante “Virtuosismo in musica – note di speranza” la musica non ha colpito soltanto l’orecchio ma la vista, con il dipinto in tempo reale e a ritmo di musica del maestro Enzo De Giorgi e le proiezioni di Ermes Mangialardo, il tatto che tramite un semplice palloncino ha permesso di sentire le vibrazioni del suono, l’olfatto con la cascata di petali di rose a suggello di un finale trionfante, e il cuore, con il toccante monologo di Carla Guido e l’entusiasmo travolgente del mimo Dario Cadeo. Uno spettacolo che ha coinvolto un pubblico vasto e trasversale, incantato da un viaggio senza tempo sulle note del Notturno di Chopin e di uno Schubert alla ricerca costante della felicità nella prima parte, della Suite Bergamasque di Debussy in quattro tempi nella seconda e della Polacca di Chopin a chiudere uno spettacolo che esattamente come il virtuosismo di quest’ultima opera ha caratterizzato in maniera costante tutta la serata.

In questo 2019 questo festival si sta rivelando una continua sorpresa, è un’edizione molto particolare che ci porteremo dietro nella vista, nell’udito e nel cuore – racconta Rosangela Giurgola – Dietro questo festival ci sono progetti, sogni, idee che durano da un anno, ma nello specifico per questa serata ci chiedevamo come fare per poter comunicare la musica attraverso tutti e cinque i sensi: abbiamo unito insieme un pianista straordinario, un’attrice altrettanto profonda, un artista, un mimo, il profumo dei fiori, le proiezioni ed è così che la musica è diventata linguaggio totale e universale

Questo è stato un concerto speciale per me – aggiunge Salvatore Cordella – ho pensato di coinvolgere tutti gli amici più cari e sono proprio i legami più profondi che permettono di creare valore e che ci permettono di andare avanti nel nostro percorso”.

Mercoledì 26 giugno si terrà presso l’Oasi Tabor di Nardò “TRANSLATION MUSIC”, il quarto appuntamento dell’ottava edizione del Festival Internazionale delle Arti. A partire dalle 20:00, un appuntamento speciale dalla doppia natura: concerto-conferenza del dott. Toso con la partecipazione del dott. Carlo Angelo Licci (medico omeopata) e il dott. Giuseppe Memmi (psicologo musicoterapeuta), alterna momenti musicali con momenti di approfondimento scientifico, per far comprendere meglio l’interazione che la musica può avere a livello cellulare con il nostro essere e sentire. Nel concerto “TRANSLATIONAL MUSIC” si esibirà il dott. Emiliano Toso al pianoforte accordato a 432 Hz, usato nell’ascolto terapeutico, affiancato da Lorena Borsetti al violoncello.

Quest’appuntamento con il “Convegno in Musica” è dedicato ai concerti di TRANSLATIONAL MUSIC che fondono biologia e musica e si distinguono per la loro unicità: in questo caso l’elemento preso in analisi è la terra, intesa come genitrice assoluta, per il modo di percepire l’evento in sé, in cui ogni momento è un concentrato vibrazionale unico, che permette ai partecipanti di ascoltare, ascoltarsi e fondersi con la musica, con la natura, appunto, con la terra.

Sotto la direzione artistica del Maestro Salvatore Cordella, il Festival Internazionale delle Arti da il via così alla sua ottava edizione, in un’armonia di suoni, passioni ed emozioni. Ideato dall’Associazione International Arts Company, il Festival si propone di presentare al pubblico le iniziative e la programmazione annuale dell’Associazione e di farne apprezzare i frutti dell’intensa attività artistico-culturale. Dal 16 giugno al 7 luglio, il Festival presenterà sei unici appuntamenti in diverse location per dare risalto alle tre espressioni più tradizionali dell’arte – la musica, l’arte figurativa e la lirica – accompagnate dalle altre arti – prosa, danza, light design, arte culinaria enogastronomica – con l’obiettivo unico di far riscoprire agli spettatori le meraviglie e la bellezza delle arti.

Il tema di ogni appuntamento è ispirato alla visione personale della “Teoria degli Elementi” del Maestro Cordella e della sociologa dott.ssa Flavia Pulli: a ciascun dei cinque elementi di cui è costituita la materia – fuoco, aria, acqua, terra e metallo – corrispondono qualità e virtù e ognuno di noi può essere identificato in uno di questi elementi in base a caratteristiche psicofisiche.

Anche il metodo di insegnamento dell’Accademia dei Germogli d’Arte – nata nel 2011 dalla volontà di creare nel Salento un centro dedicato allo studio, al perfezionamento tecnico e alla crescita artistica e personale di giovani cantanti lirici – è improntato sulla teoria degli elementi ed è  finalizzato al raggiungimento del benessere psico-fisico dei cantanti e al superamento di blocchi tecnici e fisici nell’esecuzione del canto, nonché al raggiungimento del “punto zero” ovvero del punto di equilibrio, con il supporto di specialisti dell’ambito medico, il naturopata e omeopata dott. Angelo Carlo Licci e della esperta in Yoga, Cranio Sacral Terapy e Muscolar Energy Technique dott.ssa Roberta Adami.

In queste otto edizioni il Festival Internazionale delle Arti ha visto crescere il proprio successo, grazie anche al contributo degli “Amici del Festival”, da realtà nazionali – tra cui i main sponsor Conad, Spinel Caffè, San Pellegrino, Casta srl – alle numerose realtà territoriali, che da sempre sostengono questo progetto, fino a ogni singolo appassionato del Festival.

Questa ottava edizione – finanziata dalla Regione Puglia nell’ambito del programma straordinario 2018 in materia di cultura e spettacolo – punta anche a far scoprire il legame indissolubile e armonico tra la musica, l’arte e la natura.

OASI TABOR – Nardò (Loc. Cenate)

Ingresso gratuito – Posti limitati – preferibile la prenotazione

Inizio ore 20:00

PER INFO E PRENOTAZIONI

[email protected] – ph. +39 328 2426875

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I prossimi appuntamenti:

Sabato 29 GIUGNO 2019 – ore 20.45

Santuario Santa Maria di Casole –  Copertino – “TRANSATLANTIC”

Arrangiamenti e Direzione: Maestri Pino Perris e Maurizio Pica

Domenica 7 LUGLIO 2019 – ore 21:00

Santuario S.Maria della Grottella – (Giardino del Vescovo) Copertino – GRAN GALÀ “SOGNO IN ARTE”

Direttore: M° Sergio La Stella