"Fenomenologia degli Occhi Chiari", fuori il primo EP di A.I.T.O. e Yvan Cole

Fuori dal 20 maggio “Fenomenologia degli Occhi Chiari”, il primo EP di A.I.T.O. e Yvan Cole. Quattro brani anticipati dal singolo “Artisti Vari” che nel giro di poche settimane ha catturato subito l’interesse del pubblico superando i 50k streams su Spotify.

“Fenomenologia degli Occhi Chiari” è un EP difficile da ingabbiare in un solo genere. Abbiamo un po’ di rock, di pop mescolato con l’hip hop e l’elettronica. Il risultato è un qualcosa che probabilmente non hai mai sentito prima d’ora.

A.I.T.O. è l’anima dei brani, la voce e la mente che ha ideato i testi, mentre Yvan Cole è colui che li ha vestiti con un sound unico nel suo genere.

Recensione dell’ep:

Fraseggio/refrain di chitarra e kick duro caratterizzano l’esordio di “Fase #1”. Arrivano inserti electro a sostenere il sound tutto per un urban rock elettronico frizzante senza dubbio. A tratti mi fa pensare a Maneskin o quanto meno a come mi piacerebbe che fossero i Maneskin…

“Artisti Vari”: il basso è il leitmotiv del pezzo con questo altro kick dritto e chorus che scatena tanto appeal. La mente va a qualcosa di Cosmo o Subsonica. I refrain sempre tanto accattivanti. Di questo pezzo già abbiamo parlato in un altro articolo(link). Bello il bridge verso il finale. Miglior pezzo di tutto l’ep a nostro giudizio.

Poi ecco “Seppuku” con questo flow tanto coinvolgente, labirintico. Qui il chorus dirige il pezzo di più verso il pop. Inserti electro solo accennati per un pezzo che risulta tanto godibile. “La prima a morire”offre questo refrain che subito ci conquista e un mood sonoro che è tanto dreamy.

L’urban di A.I.T.O. e Yvan Cole è tanto contaminato da diverse cose, un ibrido sonoro che sa di elettronica, di rock, di ambient come succede nell’ultimo pezzo. Ed è proprio “La prima a morire” che mi fa pensare a qualcosa di Coez e Calcutta e quindi all’it-pop in generale. Come avete capito dalle nostre parole A.I.T.O. e Yvan Cole offrono qualcosa di sontuoso e trendy allo stesso tempo.

C’è bisogno di ricerca sonora, c’è bisogno di contaminazione, di sperimentazione nella musica e A.I.T.O. e Yvan Cole sembrano dare una risposta chiara, nitida e decisa a chi è alla ricerca di qualcosa di veramente nuovo, insomma non la solita solfa che ci viene calata dall’alto….

Lasciatevi coinvolgere ed emozionare dalla musica “coraggiosa” di A.I.T.O. e Yvan Cole….