Fallcie – Born again
Valentina Lavrinenko(voce), Alexander Korsak(chitarra), Dmitri Chernykh(basso) e Alexei Kiyski(batteria) sono i Fallcie, metalcore band dalla Russia. Abbiamo ascoltato il loro disco dal titolo “Born again” e quelle che seguono sono le nostre considerazioni a riguardo.
I Fallcie presentano un sound alternative metal/metalcore e li possiamo mettere accanto a band come Infected Rain e Astray Valley e band metalcore come All that remains, Trivium, Killswitch Engage e altre simili. Inquadrato il genere a cui la band fa riferimento passiamo ad altro. Valentina Lavrinenko come lead vocalist è proprio niente male: passa da un cantato in growl ad un cantato in clean con molta agilità. Costei è oltremodo carismatica, a tratti straordinariamente potente e rappresenta uno dei punti forza della band.
Tanta velocità nell’opener “The pulse of fallcie” con le sue variazioni tanto dinamiche, intermezzi più melodici nei quali si esalta il cantato di Valentina e i breakdowns tipici del metalcore. “Nebula” in esordio presenta sonorità tanto gothic poi il pezzo mostra i soliti riff pesanti che troviamo in tutto l’album, altra caratteristica predominante della band. Le variazioni sono tanto azzeccate e il songwriting è proprio ottimo, non c’è che dire. Valentina Lavrinenko con i suoi passaggi melodici riesce a conferire tanto appeal al sound, cosa che possiamo dire anche per gli inserti electro tanto gothic.
Eccellente la produzione sonora in un questa band russa dove sembra funzionare tutto alla perfezione: sono già tanti i live che li vedono protagonisti in tutta Europa e c’è un perché a tutto questo come è ben evidente. “The longest road” mostra anche un lato gothic metal della band che sembra avvicinarli a band tipo Lacuna coil o Evanescence. Canzone strutturata molto bene quest’ultima, molto simmetrica. Tanto groove metal in “Emptiness”, un vero proiettile difficile da evitare, un pezzo che per il groove può mandare il pensiero a band come Panthera, Slayer o The charm the fury. Parole simili per la successiva “Rock ‘n’ rolla”. Pazzeschi gli inserti electro per durezza in questo ultimo pezzo.
Non c’è bisogno di andare oltre: i pezzi successivi ripetono peculiarità già enunciate sopra. Il disco scorre in modo fluido e tanto piacevole. Della serie il miglior pezzo per noi è “Wake up”, davvero cool ed attrattivo questo pezzo! Un piccolo capolavoro di metalcore contemporaneo “Born again” per noi e i Fallcie, si vede nei video e si ascolta nelle loro canzoni, sono una band già solida pronta per assaltare tanti fans dai palchi con il loro sound oltremodo grintoso e combattivo. Difficile resistere ai Fallcie!